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Si può ancora essere pionieri di un mercato come l’editoria? È ancora possibile guadagnarsi e poi mantenersi un nome che è garanzia di qualità, attenzione e originalità? Perfino in un ambito competitivo come quello dei fumetti è ancora possibile emergere e poi rimanere in cima? La risposta a tutte queste domande è sì, e fa rima con BAO Publishing.
Fondata a Milano nel 2009 da due giovani appassionati di fumetti che rispondono al nome di Caterina Marietti e Michele Foschini, BAO Publishing è attualmente una delle case editrici di fumetti e graphic novel più importanti nel panorama italiano. Ha pubblicato libri e scrittori della portata di Portugal di Cyril Pedrosa, Come prima di Alfred, Il NAO di Brown di Glyn Dillon, La grande Odalisca di Vivès, Ruppert e Mulot, E la chiamano estate di Mariko e Jillian Tamaki, successi acclamati a livello globale.
BAO Publishing è anche l'editore di tutto il catalogo dell’amatissimo fumettista romano Zerocalcare, costantemente in cima alle classifiche di vendita di fumetti e che alla fine del 2022 ha raggiunto il traguardo dei due milioni di copie vendute.
Una desiderio che diventa realtà: il viaggio di BAO Publishing
La casa editrice milanese prende il nome dal bulldog francese che uno dei suoi fondatori desiderava tanto, BAO, appunto, e lo trasforma addirittura nel suo iconico logo disegnato da Cliff Chiang.
BAO Publishing nasce da una fame insaziabile di fumetti che spinge i due fondatori, prima impegnati in altre carriere, a passare le proprie vacanze visitando fiere di settore in giro per il mondo. E proprio da quei viaggi esplorativi che arriveranno i primi titoli che poi la neo casa editrice pubblicherà. “Quello che ci spingeva e ci spinge tutt'oggi è sempre stato soprattutto il desiderio di condividere l’amore per i fumetti che ci piacciono con più persone possibili - spiega Michele Foschini, uno dei fondatori di BAO.”
Il primo vero passo in avanti la casa editrice milanese lo compie quando nel 2011 acquisisce i diritti di Bone, la leggendaria serie a fumetti scritta e disegnata dal fumettista americano Jeff Smith, che fino a quel momento ancora nessuno aveva mai tradotto in un unico volume. Un anno dopo, nel 2012, ignorando i livelli di popolarità che avrebbe raggiunto, inizia la fortunatissima collaborazione con il fumettista romano Michele Rech (in arte Zerocalcare), candidato al Premio Strega nel 2015, e che con loro avrebbe raggiunto popolarità e fama da milioni di copie.
Un’ascesa inarrestabile che ha portato BAO Publishing a brillare come solo e unico editore di fumetti in Europa nella classifica Fastest Growing Companies del Financial Times nel 2017 e recentemente a essere il primo editore di fumetti italiani con un’IP cui è stata dedicata una serie animata su Netflix: l’amatissima “Strappare la vita lungo i bordi” di Zerocalcare.
Il marchio è BAO nato con la mission di essere un editore “dalla parte dei lettori”, nella scelta dei titoli, nella comunicazione, nella cura del servizio al cliente. L’etica della produzione e l’approccio amichevole verso l’utenza sono i suoi valori fondanti. E il meglio deve ancora venire!”
Un settore in fermento
Oggi BAO Publishing è un vero punto di riferimento per il settore, con un perfetto equilibrio tra contenuti creati in Italia e titoli importati, e in un mercato finalmente in ripresa. “Il mondo del fumetto è in crescita, dopo anni di stagnazione. L’atmosfera del nostro campo è realmente elettrica, al momento.”
Basti pensare che solo dal 2019 al 2021 la vendita di fumetti nelle librerie è triplicata, come spiegano le stime presentate da AIE, l’Associazione Italiana Editori al Salone del libro di Torino e riguardanti il triennio 2019-2021.
Nello specifico, solo nel 2021 sono state vendute nelle librerie fisiche, online e nella grande distribuzione oltre 11 milioni di copie di fumetti, decretando il fumetto la categoria di libro più comprato dagli italiani (nel 2020 era il quarto), un trend che si è confermato anche per il 2022.
Un settore, quello dell’editoria in generale, in cui le vendite online stanno guadagnando terreno, pur mantenendo un certo equilibrio con quelle dei punti vendita fisici. Una tendenza che conferma per il futuro del commercio online una sempre più fondamentale capacità di integrare al meglio canali digitali e fisici, in un’ottica omnicanale vincente.
Un ecosistema digitale e retail
Al momento BAO Publishing non utilizza strategie omnicanale per coordinare i punti vendita e lo shop online. “Per svolgere al meglio il nostro lavoro, dobbiamo lavorare in modo sinergico con librerie e fumetterie. L’ecommerce per noi è al momento un indispensabile servizio che offriamo ai nostri lettori e che completa l’ampia gamma di offerte commerciali gestite da nostri partner” - spiega Michele Foschini, co-fondatore di BAO Publishing.
Le vendite online dirette di BAO Publishing vengono gestite interamente sul loro ecommerce ufficiale, mentre si affidano a un unico distributore per gestire tutti i loro punti vendita.
BAO Publishing e il percorso verso la sostenibilità
Il tema della sostenibilità è molto sentito per la casa editrice milanese al quale sta già lavorando attivamente.
Essere più sostenibili fa parte di quell’esperienza etica e positiva che vogliamo offrire ai nostri lettori. Per questo abbiamo già intrapreso dei cambiamenti che ci porteranno a ridurre la nostra impronta carbonica, partendo dai nostri processi di stampa, fino alla razionalizzazione della movimentazione logistica.”
Customer care brandizzata e ottimizzazione della logistica con ShippyPro
La sfida di BAO Publishing era non porre limiti alla propria crescita, mantenendo un approccio al business ben preciso: il proprio. Lo stile di una casa editrice come questa comincia con la scelta delle storie, degli autori, e arriva fino ai materiali con cui verranno realizzati i libri, al rapporto con il cliente in fase di spedizione e alla consegna dei loro ordini.
La scelta di adottare ShippyPro è arrivata in questo caso per esperienza diretta ed è stata una scelta assolutamente innovativa, specialmente in un settore come quello dell’editoria, di cui la casa editrice milanese va fiera.
Prima di essere venditori siamo anche acquirenti. Alcuni dei nostri ecommerce preferiti utilizzavano già ShippyPro e a entrambi ha sempre colpito il modo in cui la piattaforma permette di interfacciarsi con il cliente”
Email di conferma spedizione, informazioni di tracking brandizzate e personalizzate, fino alla messaggistica istantanea. Quello che ShippyPro permette è una funzionale personalizzazione di tutte le interazioni tra l’azienda e il cliente, assicurando una continuità nell’esperienza di acquisto e una maggiore fidelizzazione.
Ma oltre a questo, velocità di evasione degli ordini e di preparazione delle spedizioni sono state le principali esigenze da soddisfare per BAO Publishing e che hanno trovato in ShippyPro una soluzione e un valido partner.
“Ben presto abbiamo capito che doveva essere supportata da strumenti che ci permettessero di razionalizzare e standardizzare i processi legati alla logistica, velocizzando le attività quotidiane della redazione relative a questo aspetto, pur continuando a riservare ai nostri lettori la cura per i dettagli e la qualità dei servizi per i quali ci hanno imparato a conoscere e ad amare. Mantenendo insomma il nostro tocco personale, riuscendo però a razionalizzare e industrializzare i nostri processi” - spiega Michele Foschini.
L’impatto che l’utilizzo di ShippyPro ha avuto sulla gestione aziendale quotidiana è stata davvero notevole. Utilizzare ShippyPro ci ha permesso di dimezzare il tempo di fulfillment dei nostri ordini diretti, con margini di errori inesistenti e massima personalizzazione del servizio.”
La scelta di un partner di successo per BAO Publishing è qualcosa di estremamente importante che si potrebbe riassumere così: mai fare tutto da soli e mai scegliere un partner che sia meno impegnato di voi alla soddisfazione del cliente.
Ma dopo tanti riconoscimenti, successi, cosa c’è nel futuro di BAO Publishing?
“Vogliamo che nessuno ignori le potenzialità del fumetto e che leggere fumetti diventi una consuetudine per tutti gli italiani - conclude Michele Foschini, fondatore di BAO - Stiamo lavorando perché i nostri fumetti arrivino davvero ovunque, ma non solo in termini di outlet commerciali; vogliamo che siano considerati un supporto culturale degno e prezioso per la società.”
In conclusione
Nata per pura passione da due giovani amanti dei fumetti, BAO Publishing negli anni si è affermata entrando nell’Olimpo delle case editrici del fumetto e innovando il complicato mestiere dell’editore.
Come? Svecchiando dinamiche anacronistiche, interfacciandosi con i propri lettori, scegliendo autori controcorrente, temi controversi e diffondendoli con il loro stile fatto di creatività e etica. Ma anche riuscendo a razionalizzare e automatizzare i propri processi, mantenendo sempre la propria identità lo stile che la rende unica.
