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Codice EORI: cos'è, come ottenerlo e a cosa serve

Codice EORI: cos'è, come ottenerlo e a cosa serve

Indispensabile per i rapporti con le autorità delle dogane di tutti gli Stati europei, il codice EORI è una sigla alfanumerica unica per ogni azienda attiva a livello doganale su tutto il territorio europeo. Scopriamolo a cosa serve e come ottenerlo.

Cos’è il codice EORI

Il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) è una sigla alfanumerica fondamentale per i rapporti con le autorità delle dogane degli Stati europei. Questo codice ha lo scopo di registrare e identificare tutti gli operatori economici, ovvero società e persone fisiche, coinvolte in attività doganali sul territorio europeo. 

Il suo utilizzo è essenziale per permettere alla dogana e ad altre autorità di monitorare e tracciare tutte le spedizioni in entrata e in uscita dall’Unione Europea.

Il codice EORI è composto dal codice ISO del paese di appartenenza dell’operatore economico (ad esempio IT per l’Italia e FR per la Francia) ed è poi seguito da una serie di cifre lunga al massimo 15 caratteri.

In Italia il codice EORI corrisponde alla Partita IVA dell'azienda che lo richiede.

Il codice è assegnato in base al Regolamento Europeo n° 312 (attivo dal primo luglio 2009). Il codice EORI è necessario a tutti quei soggetti che effettuano nel territorio U.E. attività rilevanti ai fini doganali, come ad esempio import ed export di merce. I soggetti a cui fa riferimento sono:

  • SRL – Società a responsabilità limitata,
  • SPA – Società per azioni,
  • SNC – Società in nome collettivo
  • SAS – Società in accomandita semplice.

Anche i privati non dotati di partita IVA possono richiedere il codice EORI, nel loro caso farà riferimento al codice fiscale preceduto dalla sigla IT. A ogni soggetto è attribuito un unico codice EORI.

Esempio di codice EORI

Di seguito un esempio di codice EORI in modo da identificare il pattern corretto (ovvero le due lettere del paese di riferimento e 11 numeri): IT02588608321.

A cosa serve il codice EORI e come effettuare il controllo

Codice EORI: a cosa serve?

Il Codice EORI serve esclusivamente a livello doganale e non ha nessuna valenza a livello fiscale o amministrativo.

Come abbiamo detto in precedenza, il suo fine è monitorare e tracciare tutte le spedizioni in entrata e in uscita dall’Unione Europea. In particolare, ha l’obiettivo di identificare gli operatori economici attivi a livello doganale UE e fornire un punto di riferimento comune tra le autorità delle dogane di Paesi diversi semplificando lo scambio di comunicazioni tra le dogane e altri enti o autorità.

Il codice EORI va indicato in ogni comunicazione con tutte le autorità doganali dei diversi Stati membri dell’Unione europea, nel caso ovviamente che venga richiesta l’identificazione doganale.

I dati relativi al codice EORI sono conservati in un sistema elettronico centrale che consente in modo rapido e semplice agli agenti doganali di identificare velocemente gli operatori economici e le operazioni di sdoganamento nelle quali sono state coinvolte e in quali paesi dell’Unione Europea.

 Riassumendo i principali utilizzi del codice EORI:

  • identificare le aziende nei rapporti con le autorità doganali europee;
  • fornire un punto di riferimento comune per le autorità delle dogane di Paesi diversi;
  • semplificare lo scambio di comunicazioni tra le dogane e altri enti o autorità;
  • ad utilizzo esclusivo delle autorità doganali, non ha nessun valore fiscale o amministrativo.

Come verificare la validità del codice EORI

Ci sono diversi modi per verificare la validità del codice EORI che vanno da un controllo manuale all'uso di strumenti online. Ecco 5 consigli: 

  1. Controlla il formato del codice: un codice EORI è composto da 13 caratteri alfanumerici. Assicurati di inserire correttamente tutti i caratteri, evitando spazi o errori di digitazione;

  2. Identifica il paese di rilascio: Il codice EORI inizia con il codice del paese che lo ha emesso. Ad esempio, un codice EORI italiano inizierà con "IT". Assicurati che il codice del paese corrisponda all'ente rilasciante;

  3. Calcola il controllo di validità: L'ultimo carattere del codice EORI è un cifra di controllo generata utilizzando un algoritmo specifico. Puoi calcolare questa cifra di controllo utilizzando uno strumento online o seguendo le istruzioni fornite dall'ente rilasciante;

  4. Verifica la presenza nel database ufficiale: è possibile verificare se il proprio codice EORI sia stato validato sul portale istituzionale della Commissione Europea a questo link. Semplicemente inserendolo nella barra principale saprai se sia valido o meno.

  5. Contatta l'ente rilasciante: Se hai ancora dubbi sulla validità del codice EORI, contatta direttamente l'ente rilasciante. Fornisci loro il codice EORI e richiedi una conferma ufficiale sulla sua validità.

Chi rilascia il codice EORI in Italia?

In Italia, il codice EORI viene rilasciato dall'Agenzia delle Dogane.

In generale, il codice EORI viene rilasciato dall'autorità competente nel paese in cui un'azienda o un operatore economico è registrato. Questa autorità varia da paese a paese e può essere un'agenzia doganale nazionale, un ufficio delle imposte o un'organizzazione governativa specifica per il commercio estero.

Il compito dell'ente rilasciante è quello di assegnare in modo univoco i codici EORI e tenere traccia degli operatori economici registrati nel proprio paese. Ogni ente rilasciante segue procedure e requisiti specifici per l'ottenimento del codice EORI e può fornire assistenza e informazioni sulle domande di registrazione. 

Come richiedere il codice EORI (con PDF)

In Italia, per farne richiesta è necessario compilare un modulo disponibile sul portale istituzionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, scaricabile anche qui

Una volta inviata la richiesta per ottenere il codice potrebbe occorrere diversi giorni. È consigliabile quindi avviarla un po’ di tempo prima di svolgere le vostre attività doganali.

Se non sarete ancora in possesso del vostro codice EORI nel momento in cui le vostre merci arriveranno in dogana, anche se non rischierete multe o sanzioni, potreste veder allungare i tempi di sdoganamento almeno finché non sarete in grado di comunicare il vostro codice alle autorità doganali. 

Domande frequenti sul codice EORI

Codice EORI: cos'è?

EORI è l'acronimo di Economic Operator Registration and Identification e indica un codice alfanumerico di 12 cifre per l'identificazione doganale degli organi di spedizione.

Come fare richiesta per il codice EORI?

Per ottenere un codice EORI in Italia occorre rivolgersi all'Agenzia delle Dogane e compilare un modulo specifico disponibile gratuitamente sul loro sito. 

Come verificare un codice EORI?

La Commissione Europea ha messo a disposizione uno strumento online per la verifica del codice EORI accessibile gratuitamente qui.