Belgio: al via la normativa per spedizioni green in tutto il paese

Con un'iniziativa pionieristica, il Belgio è diventato la prima nazione europea a imporre opzioni di spedizione ecologiche a tutti i rivenditori online. Questa importante normativa, in vigore dal 2024, impone alle aziende di ecommerce di offrire ai propri clienti opzioni di consegna sostenibili.
In seguito a questa nuova normativa, i negozi online che operano in Belgio dovranno adattare i loro sistemi di consegna per includere alternative ecologiche. Il mandato mira a ridurre le emissioni di carbonio derivanti dalle consegne dei pacchi, che attualmente contribuiscono in modo significativo all'inquinamento urbano. Di conseguenza, i rivenditori dovranno offrire opzioni come consegne consolidate, punti di raccolta e metodi di spedizione a zero emissioni.
Questa legislazione progressista segna un cambiamento significativo nell'approccio del Belgio alla logistica dell'ecommerce, creando un precedente per altre nazioni europee. I nuovi requisiti riguardano sia i rivenditori nazionali che quelli internazionali che servono i clienti belgi, cambiando radicalmente il panorama delle consegne al dettaglio online nel paese.
Indice dei contenuti
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Comprensione del nuovo mandato di consegna del Belgio
- Requisiti chiave e cronologia
- Ambito e eccezioni
- Obiettivi ambientali e impatto
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Opzioni di consegna sostenibili
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Linee guida per l'implementazione
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Futuro della logistica verde
Normativa Belgio per spedizioni green: cosa c'è da sapere?
Il governo belga ha emanato una legge completa che impone ai rivenditori online di diversificare i metodi di consegna. A partire dal 21 settembre 2024, tutte le aziende di ecommerce che effettuano consegne ai clienti belgi dovranno fornire più opzioni di spedizione.
Requisiti e tempistiche
La legge prevede che i rivenditori online debbano offrire ai loro clienti almeno due metodi di consegna distinti. Questo requisito va oltre la semplice collaborazione con diversi servizi di corriere per la consegna a domicilio. Inoltre, la legge sottolinea che una delle opzioni deve essere un'alternativa più ecologica rispetto alla tradizionale consegna a domicilio.
Le aziende che non rispettano queste norme rischiano sanzioni sostanziali, tra cui multe fino a 10.000 euro o il 4% del loro fatturato annuo. Inoltre, le grandi aziende di consegna pacchi devono ora rendere pubblici i loro sforzi ambientali e climatici.
Ambito e eccezioni
Il mandato riguarda principalmente tutti i rivenditori online che effettuano consegne all'interno del territorio belga, inclusi i negozi web stranieri operanti in Belgio. Tuttavia, la legislazione include diverse eccezioni importanti:
- Aziende fondate da meno di tre anni
- Negozi che offrono solo il ritiro in negozio
- Aziende che trattano prodotti che richiedono la consegna a domicilio, purché ciò sia chiaramente indicato sul loro sito web
Per le grandi aziende di consegna, quelle che impiegano più di 250 dipendenti devono conformarsi a requisiti di trasparenza aggiuntivi, influenzando circa il 90% del mercato belga.
Obiettivi ambientali e impatto
La legislazione deriva dalle osservazioni sull'impatto ambientale dell'e-commerce, in particolare nelle aree urbane. Con questa iniziativa, il Belgio mira a ridurre l'impronta di carbonio delle consegne di acquisti online. Notabilmente, consegnare ordini ai punti di raccolta o ai distributori automatici riduce le emissioni di CO2 del 30% rispetto alla consegna a domicilio tradizionale.
Per sostenere questi obiettivi ambientali, il Belgio ha stabilito una vasta rete di infrastrutture di consegna alternative, includendo 3.000 punti di ritiro distribuiti tra uffici postali, punti vendita e negozi di convenienza. Inoltre, il paese ha installato oltre 1.000 armadietti, garantendo l'accessibilità entro sei minuti da qualsiasi abitazione.
Opzioni di consegna sostenibili
I rivenditori in tutto il Belgio stanno adottando metodi di consegna sostenibili per allinearsi al nuovo mandato. La vasta rete di Pick-Up Drop-Off (PUDO) del paese è all'avanguardia di questa rivoluzione logistica verde.
Punti PUDO e armadietti per pacchi
L'infrastruttura PUDO del Belgio attualmente comprende 2.760 punti di raccolta, con piani di espansione fino a 4.000 località entro il 2030. Questi punti offrono diversi vantaggi chiave:
- Accessibilità continua tramite armadietti abilitati per smartphone
- Posizionamento strategico in aree ad alto traffico come le stazioni ferroviarie
- Riduzione delle emissioni di carbonio attraverso consegne consolidate
- Minor numero di tentativi di consegna falliti
La rete include uffici postali, punti pacchi e armadietti automatizzati, fornendo accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite email o codici per smartphone.
Soluzioni di routing intelligente
La tecnologia di routing avanzata gioca un ruolo vitale nella riduzione dell'impatto ambientale. Il software di routing intelligente ha tracciato più di 13 miliardi di punti dati di localizzazione, portando a miglioramenti sostanziali nell'efficienza delle consegne. In particolare, questi sistemi hanno monitorato oltre 275 milioni di miglia, raggiungendo una riduzione del 20% della distanza percorsa e delle corrispondenti emissioni di gas serra.
Attualmente, più di 200 imprese in 50 paesi utilizzano capacità di routing pulite per minimizzare il consumo di carburante. Questi sistemi ottimizzano simultaneamente l'impatto sul carbonio, i costi di consegna e la velocità, permettendo alle aziende di dare priorità alle considerazioni ambientali senza compromettere la qualità del servizio.
Innovazioni nell'ultimo miglio
L'impegno del Belgio per una consegna dell'ultimo miglio sostenibile è evidente attraverso la sua crescente flotta di veicoli elettrici. Principalmente, bpost ha dispiegato 1.000 furgoni elettrici, con oltre il 40% della loro flotta per le consegne dell'ultimo miglio ora eco-responsabile.
L'introduzione di zone ecologiche rappresenta un altro significativo avanzamento. Queste aree urbane designate dispongono di estese reti PUDO e operano esclusivamente con veicoli elettrici, garantendo consegne a impatto zero. Questa iniziativa dimostra come approcci innovativi possono ridurre sostanzialmente le emissioni nelle aree densamente popolate.
L'implementazione di servizi di scambio ai punti PUDO migliora ulteriormente la sostenibilità. Questo sistema permette ai clienti di ritirare nuovi pacchetti e restituire altri simultaneamente, riducendo viaggi non necessari e abbassando le emissioni di carbonio. Di conseguenza, queste innovazioni creano un ecosistema di consegna più efficiente e consapevole dell'ambiente.
Linee guida per l'implementazione
I rivenditori online devono adattare i loro sistemi per soddisfare i nuovi requisiti di consegna del Belgio. La legislazione richiede cambiamenti tecnici e operativi significativi per le piattaforme di e-commerce.
Requisiti tecnici
Le aziende devono implementare sistemi software multicarrier che supportino metodi di consegna diversificati. Il requisito principale comporta l'integrazione di un'API nel processo di checkout per facilitare l'accesso ai punti di consegna. Questa integrazione permette lo scambio automatico di dati tra rivenditori e servizi di consegna.
Per un'implementazione senza problemi, i rivenditori dovrebbero considerare:
- Integrazione di software multicarrier
- Connettività API per l'accesso ai punti di consegna
- Sistemi automatizzati di selezione dei punti PUDO
- Capacità di tracciamento delle consegne in tempo reale
Integrazione nel processo di checkout
Il processo di checkout richiede modifiche sostanziali per conformarsi alle nuove regolamentazioni. I rivenditori devono visualizzare almeno due opzioni di consegna durante il checkout. Successivamente, il sistema dovrebbe permettere ai clienti di selezionare il loro punto di consegna preferito o assegnare automaticamente il punto PUDO più vicino in base all'indirizzo del cliente.
Il processo di integrazione si concentra principalmente sulla fornitura di un'esperienza semplice garantendo al contempo la conformità legale. Pertanto, i rivenditori possono scegliere tra due approcci di implementazione: un sistema di selezione interattivo in cui i clienti scelgono il loro punto PUDO preferito, o un sistema automatizzato che assegna il punto di raccolta più vicino in base all'indirizzo di consegna.
Considerazioni sui costi
La transizione verso opzioni di consegna ecocompatibili richiede una pianificazione finanziaria attenta. Sebbene i costi iniziali di implementazione possano essere sostanziali, le aziende devono considerare le spese operative a lungo termine. Pertanto, i rivenditori dovrebbero valutare la disponibilità di carburante e i costi associati durante la fase di pianificazione.
L'impatto finanziario si estende oltre i costi di implementazione. Le spese operative includono i costi delle quote di CO2, che influenzano direttamente i prezzi di spedizione. Pertanto, le aziende devono sviluppare strategie di prezzo che bilancino la conformità ambientale con la redditività economica.
Il processo di implementazione richiede una pianificazione approfondita e la considerazione di vari aspetti tecnici. Sebbene la configurazione iniziale possa sembrare complessa, un'integrazione adeguata garantisce sia la conformità normativa sia un'esperienza cliente migliorata.
Conformità e applicazione
Il quadro normativo del Belgio per le spedizioni ecocompatibili stabilisce meccanismi di supervisione rigorosi attraverso autorità designate. La Direzione Generale per l'Ispezione Economica, insieme alla Direzione Generale per la Qualità e la Sicurezza, supervisiona principalmente l'applicazione di queste regolamentazioni.
La legislazione, codificata nell'articolo VI.45/2 del Codice Economico, impone che le aziende offrano molteplici opzioni di consegna. Indubbiamente, questa legge influisce su tutte le consegne ai consumatori all'interno del territorio belga, vincolando sia i negozi web domestici sia quelli stranieri operanti in Belgio. Il Servizio Pubblico Federale Economia supervisiona il corretto funzionamento del mercato monitorando le regolamentazioni economiche.
Penalità e multe
Le aziende che non rispettano queste regolamentazioni affrontano conseguenze sostanziali. La pena massima raggiunge €10.000 o il 4% del fatturato dell'ultimo anno finanziario completo.
Il processo di applicazione segue un approccio strutturato:
- Avvisi iniziali e comunicazioni di conformità
- Misure amministrative per violazioni
- Sequestro temporaneo di prodotti non conformi
- Potenziale rinvio ai tribunali penali per violazioni gravi
Requisiti di segnalazione
Innanzitutto, le grandi aziende di consegna devono ora dimostrare trasparenza riguardo il loro impatto ambientale. L'Istituto Belga per i Servizi Postali e delle Telecomunicazioni (IBPT) richiede rapporti dettagliati su:
- Valutazioni dell'impatto ambientale
- Sforzi di mitigazione dei cambiamenti climatici
- Iniziative di sostenibilità
- Progressi verso gli obiettivi di riduzione delle emissioni
Certamente, il quadro normativo include disposizioni per penalità per ostruzionismo, con multe che raggiungono €50.000 per interferire con le indagini. Analogamente, le aziende devono segnalare immediatamente preoccupazioni e rischi di sicurezza al Central Product Counter, fornendo informazioni complete su potenziali pericoli e azioni correttive intraprese.
Tuttavia, la legislazione mantiene flessibilità attraverso specifiche eccezioni. Le aziende fondate da meno di tre anni ricevono un sollievo temporaneo da questi requisiti. Le autorità di vigilanza possiedono ampi poteri per condurre indagini, richiedere informazioni ed eseguire misure di conformità.
Futuro della logistica verde
Le pratiche di spedizione sostenibili stanno rapidamente ridisegnando il panorama logistico globale. Il valore del mercato logistico mondiale è previsto raggiungere £453,39 miliardi entro il 2030, segnando un aumento sostanziale rispetto a £207,67 miliardi nel 2022.
Evoluzione del mercato
Le preferenze dei consumatori si sono notevolmente spostate verso la consapevolezza ambientale, con l'80% dei consumatori ora disposti a pagare di più per beni sostenibili, inclusi le opzioni di spedizione ecocompatibili. Attualmente, il settore della spedizione marittima gestisce più del 80% del volume commerciale globale, rendendolo un punto focale primario per le iniziative di sostenibilità.
La trasformazione del mercato è guidata da preoccupazioni ambientali crescenti, poiché la spedizione contribuisce circa al 2,5% delle emissioni globali di gas serra. In modo significativo, il 60% di tutte le emissioni di carbonio globali proviene dalle catene di approvvigionamento, spingendo i rivenditori a perseguire alternative più verdi.
Tendenze tecnologiche
Stanno emergendo soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali nella logistica. Le navi alimentate a metanolo verde hanno dimostrato il potenziale per ridurre le emissioni di gas serra del 65% rispetto ai combustibili convenzionali. Attualmente, l'ottimizzazione logistica guidata dall'intelligenza artificiale aiuta i rivenditori:
- Prevedere accuratamente la domanda
- Razionalizzare le operazioni
- Ridurre il consumo di carburante
- Minimizzare le emissioni
La tecnologia blockchain è emersa come uno strumento potente per migliorare la visibilità della catena di approvvigionamento. Immediatamente, i dispositivi Internet of Things (IoT) collegati ai veicoli della flotta monitorano aspetti cruciali come il tempo di inattività e la congestione del traffico, permettendo una migliore ottimizzazione del percorso .
Adozione internazionale
Le iniziative globali stanno accelerando la transizione verso una logistica sostenibile. Complessivamente, 3.440 n avi in tutto il mondo hanno implementato sistemi di depurazione per ridurre le emissioni di ossido di zolfo. L'Organizzazione Marittima Internazionale ha introdotto standard obbligatori di efficienza energetica, richiedendo che le nuove navi siano il 20% più efficienti dal punto di vista energetico rispetto al baseline, con piani di aumentare questo requisito al 30-50% a seconda del tipo di nave.
La collaborazione transfrontaliera sta chiaramente crescendo, come dimostra l'implementazione di corridoi commerciali verdi. Le compagnie marittime si stanno concentrando principalmente su combustibili alternativi e strumenti di ottimizzazione digitale per guidare l'efficienza operativa. L'adozione di veicoli elettrici per la consegna dell'ultimo miglio continua ad espandersi, con i principali fornitori di logistica che convertono le loro flotte in alternative eco-responsabili.
Il settore delle spedizioni affronta regolamentazioni severe sulle emissioni, in particolare nei principali mercati. In base all'Accordo di Parigi, le aziende devono ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Questo obiettivo ha spinto lo sviluppo di soluzioni innovative, inclusa la tecnologia su cuscino d'aria che può raggiungere una riduzione delle emissioni di carbonio del 10-15% .
Guardando avanti, il settore si sta muovendo verso misure di sostenibilità complete. La distribuzione basata su cloud di software riduce i requisiti di elettricità on-premise aumentando al contempo le prestazioni attraverso un'efficienza server maggiore. In generale, queste innovazioni permettono alle aziende di migliorare la sostenibilità senza compromettere la velocità o l'efficacia dei costi di consegna .
Conclusione
La legislazione del Belgio segna un cambio decisivo verso pratiche di e-commerce sostenibili. Il mandato richiede ai rivenditori di offrire opzioni di consegna ecocompatibili, supportate da pesanti penalità per la non conformità.
Questa legislazione funge da modello per altre nazioni che considerano regolamenti simili. L'integrazione di successo delle reti PUDO, unitamente a meccanismi di applicazione rigorosi, mostra come i governi possono guidare cambiamenti ambientali significativi nel settore della logistica. Soprattutto, l'iniziativa del Belgio rappresenta un passo significativo verso il raggiungimento degli obiettivi globali di riduzione delle emissioni mantenendo al contempo una robusta crescita dell'e-commerce.

Giulia Castagna è Sr. Content Manager a ShippyPro. Ha iniziato a scrivere a 4 anni e non ha più smesso. Parla di marketing, ecommerce e, nelle notti di luna piena, anche di logistica.