By
·
2 minute read
L'analisi ABC è uno degli strumenti, insieme all'automazione del magazzino, utili per ottimizzare le scorte e ridurre i costi di gestione, è utile anche a tutti i reparti strategici dell'azienda. Scopriamo i suoi vantaggi e come funziona.
Cos’è l'analisi ABC
Basata sul principio di Pareto, o Legge 80/20, secondo il quale ll’80% dei risultati dipende da un 20% di cause, l’analisi ABC applica questo concetto al magazzino. Infatti secondo questo principio possiamo affermare che il 20% degli articoli conservati in magazzino genera l’80% dei movimenti, mentre il restante 80% dei prodotti è responsabile del solo 20% della movimentazione delle merci e quindi del fatturato.
L’analisi ABC è di fatto un’analisi statistica che permette di individuare quali sono gli articoli su cui puntare e quelli su cui focalizzarsi meno, classificando tutte le merci in tre classi con lo scopo di ottimizzare i costi e le fasi operative del picking e in generale della gestione del magazzino ma non solo (come vedremo più avanti).
Analisi ABC per la gestione scorte magazzino: le classi
Scopriamo meglio le caratteristiche delle tre classi per l'analisi ABC.
Classe A, articoli ad alta rotazione
Gli articoli appartenenti a questa classe hanno una rotazione alta, rappresentano il 20% dell’inventario in termini di quantità, e sono importantissimi a livello strategico perché generano l’80% del fatturato. I prodotti di classe A vanno costantemente controllati al fine di evitare un’eventuale rottura di stock.
Classe B, articoli a rotazione media
Questi prodotti hanno una rotazione più bassa rispetto alla classe A e rappresentano il 30% dell’inventario. Nonostante il turnover leggermente più lento, sono articoli che vanno seguiti da vicino, poiché possono variare classe di appartenenza più facilmente, entrando tra i prodotti di classe A o finendo in classe C. Lo stock che di solito seguono è minimo che permetterebbe di emettere continuamente ordini ai fornitori (come avviene per i prodotti di classe A).
Classe C, articoli a bassa rotazione
Gli articoli di classe C sono i più numerosi e rappresentano il 50% delle referenze presenti nel magazzino, ma i meno richiesti dai clienti. La quantità di risorse da investire nel controllo di tali referenze può essere più contenuta e le fasi di approvvigionamento si possono regolare sulla base di una scorta di sicurezza.
La gestione dell'analisi ABC è particolarmente vantaggiosa per l'ecommerce e il settore della vendita al dettaglio soprattutto in termini di segmentazione della clientela. I rivenditori possono utilizzare i dati dell'analisi ABC per conoscere i loro prodotti di maggior successo e, di conseguenza, possono enfatizzare la promozione di tali prodotti attraverso la pubblicità e aumentare le vendite complessive.
In generale, possiamo affermare che l’analisi ABC oltre l'organizzazione logistica di una azienda fornisce insights utili a molti altri ambiti come ad esempio l’ufficio acquisti, la produzione o il reparto commerciale.
Come si calcola + template analisi ABC Excel
Per effettuare l’analisi ABC basterà ordinare tutti gli articoli del vostro magazzino o ecommerce, misurati in unità vendute, in ordine decrescente in base ai volumi di vendita di uno specifico arco temporale (esempio 3 mesi), su un normale foglio di calcolo.
Per riassumere le metriche coinvolte nel nostro calcolo saranno:
- Le tre classi d’appartenzenza (A,B,C)
- Tenere come riferiemento che ogni unità venduta è uguale a “1”
- I volumi di vendita degli articoli del tuo magazzino o ecommerce in uno specifico periodo di tempo
Gli articoli che risulteranno appartenere alla classe A saranno di un numero inferiore rispetto a quelli appartenenti alla classe C.
Una volta aperto il link, sarà necessario cliccare su Make a copy per poter creare una copia locale del template. Il template per l'analisi ABC può essere scaricato sul proprio PC e aperto come Excel andando su File > Download > Microsoft Excel.
