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Spedizioni sostenibili: statistiche e numeri per il mercato italiano

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Nonostante i negozi offline abbiano ancora il loro fascino, l'ecommerce sta conquistando una fetta di mercato sempre più grande. 

Le previsioni degli analisti ci dicono che entro il 2026 quasi 1/4 degli acquisti retail avverranno online. Ma convenienza e comodità hanno un costo: la crescita di spedizioni, infatti, corrisponde a un maggior numero di veicoli su strada, congestionamento del traffico, più emissioni e inquinamento ambientale

Fortunatamente i consumatori sono sempre più consapevoli dell'impronta ecologica generata dal proprio shopping per questo sono in aumento le richiese per opzioni di consegna più ecosotenibili. 

In questo articolo scopriremo tutto quello che c'è da sapere sulle spedizioni sostenibili: avremo una panoramica sui dati e i numeri del fenomeno con particolare attenzione non solo alle richieste dei clienti finali ma anche alle strategie che le aziende possono mettere in atto. 

Cosa significa offrire spedizioni sostenibili?

Si sente parlare di spedizioni sostenibili (o spedizioni green) quando il processo di invio di un ordine non presenta un impatto negativo per l'ambiente.

Per essere veramente green una spedizione deve avere un impatto ambientale ridotto lungo tutta la sua catena, non si fa solo riferimento ai mezzi di trasporto e alle loro emissioni. Al contrario, la finalità ultima è proprio quella di ridurre l'impronta ecologica di tutti i processi nella catena di fulfillment dal magazzino fino al packaging, il trasporto e la fase di reso.  

Dati e statistiche sulle spedizioni sostenibili

In questa sezione abbiamo inserito una serie di dati aggiornati che analizzano lo stato delle spedizioni green in Italia, in Europa e nel mondo.

Il rapporto tra consumatori e sostenibilità per paese

Sustanability by countryQuota di consumatori interessati alla sostenibilità negli acquisti online con consegna a domicilio nel 2023, per paese

La ricerca della sostenibilità nel mondo ecommerce è un tema sempre più caldo e tantissimi consumatori da tutto il mondo stanno cambiando le proprie abitudini di consumo in funzione di questo valore. 

La Francia è uno dei paesi più attenti al tema con il 76% dei consumatori che dichiara di prestare attenzione al tema sostenibilità. Belgio e Germania seguono in classifica rispettivamente con il 72% e il 71%. L'ultimo paese nella lista Descartes nel grafico è il Regno Unito che si ferma al 49%. Questo non è sicuramente un dato negativo ma lascia spazio per un'ulteriore crescita. 

L'attenzione verso la sostenibilità in Italia

Lo spostamento degli italiani verso abitudini più sostenibili è ancora in corso. Negli ultimi 5 anni sembra esserci stato un cambiamento significativo nel 42% dei casi inteso come un vero e proprio spostamento verso prodotti più green e selezione di brand considerati corretti nelle loro pratiche. 

statistic_id1378135_shift-towards-sustainable-shopping-over-the-past-five-years-in-italy-2022

In generale, le statistiche evidenziano un chiaro trend in crescita: i consumatori stanno allineando le proprie abitudini di spesa all'ambiente, cercando brand che non solo forniscono prodotti di qualità a prezzi accessibili e con spedizioni rapide ma che strizzano l'occhio anche all'ambiente.

Per poter rispondere a questa domanda è necessario da parte delle aziende integrare pratiche ecosostenibili lungo tutta la supply chain. Vediamo alcuni esempi. 

Pratiche per le spedizioni sostenibili

Inizia dal packaging

statistic_id1447561_projected-volume-of-bioplastic-packaging-in-italy-2021-2025Volume di packaging bioplastico prodotto per il consumo in Italia tra 2021 e 2022 con una proiezione fino al 2025. 

Sempre più aziende scelgono packaging sostenibile

L'aumento della richiesta di materiali bioplastici per il packaging è solo lo specchio di un'attenzione sempre maggiore nei confronti di spedizioni green da parte di aziende e consumatori. Si prevede una produzione di 84,9mila tonnellate entro il 2025 (+15% rispetto al 2021)

Il packaging è il primo punto di contatto tangibile tra cliente e azienda, per questo ha un peso importante nell'esperienza di acquisto. 

L'adozione di packaging biodegradabili come buste compostabili, patatine di polistirolo che si dissolvono in acqua e altre alternative ecosostenibili può fare la differenza per i consumatori e il pianeta. 

Non dobbiamo mai dimenticare la personalizzazione: è possibile essere green e dare al packaging una forte identità di marca. Una cosa non esclude l'altra. 

Ridurre il packaging al minimo

L'80% delle persone ritiene che le spedizioni ecommerce contengano troppo packaging. Per questo motivo le aziende dovrebbero ripensare ai propri imballaggi spesso eccessivi e non necessari.

Lo step più importante è trovare un equilibrio tra un ottimo livello di protezione e dimensioni dell'imballaggio (spesso la scatola è molto più grande rispetto al suo contenuto). 

L'implementazione di best practice per un packaging più green non è solo una pratica etica ma può aiutare le aziende a ridurre i costi di imballaggio e migliorare la percezione del brand da parte dei consumatori finali. 

Opzioni di consegna: quali implementare?

Modalità di spedizione preferite in Italia (Delivery Index, Consorzio Netcomm - Poste Italiane, 2023)

Secondo il Delivery Index realizzato da Netcomm con Poste Italiane, in Italia è ancora l'home delivery a vincere come metodo di spedizione: l'83% delle consegne avviene infatti a casa. All'Out of Home è destinano solo il 17% del totale anche se si tratta di un dato in crescita. 

Ma dalle ultime ricerche di Netcomm emerge anche un nuovo dato, molto importante, che vede le spedizioni ecommerce come meno impattanti rispetto al mondo retail: 

Oggi l’eCommerce impatta mediamente del 75% in meno rispetto all’acquisto offline in termini di emissioni di CO2. Dobbiamo, però, prendere in considerazione numerose variabili, come la gestione logistica del trasporto last-mile e le modalità di viaggio del cliente verso il negozio fisico, che impattano ampiamente sulle effettive emissioni.

Dalla ricerca presentata emerge inoltre che la consegna tramite i punti di ritiro è il metodo più virtuoso in ottica di sostenibilità, grazie alla capacità di ridurre la Carbon Footprint fino a 10 volte rispetto al canale offline e fino a tre volte rispetto all’Home Delivery per tutti i settori merceologici analizzati.

Il punto di ritiro non si limita a favorire l’acquisto tramite il canale online, ma incrementa la possibilità di svolgere acquisti offline in modo virtuoso, ottimizzando gli spostamenti verso il punto di ritiro per acquistare prodotti in loco.

Roberto Liscia - Presidente Consorzio Netcomm

Impatto spedizioni ecommerce

 

Consegna dell'ultimo miglio sostenibile: come ridurre l'impatto del last-mile

Il Last-mile è senza dubbio la fase più delicata e difficile da gestire: da un lato è causa della maggio parte delle emissioni di CO2 (più del 50%, dati Consorzio Netcomm), dall'altro è sempre più utilizzata a causa della crescente esigenza di spedizioni rapide.

C'è un modo per approfittare della rapidità dell'ultimo miglio senza impattare sul pianeta. Ecco qualche consiglio.

Click and collect e PUDO

L'aumento di richieste per consegne Out of Home e la crescente popolarità dei locker è un cambiamento sicuramente positivo per consumatori e aziende. Migliorando la flessibilità per i clienti e fornendo soluzioni logistiche più convenienti ed efficienti, queste opzioni di consegna possono attenuare le sfide associate alle consegne rapide e all'ambiente.

Queste opzioni di consegna ibride consentono ai clienti di effettuare gli ordini online e poi di ritirarli in un deposito designato, in un luogo o in un negozio; inoltre riducono significativamente l'impatto ambientale dei trasporti grazie al consolidamento delle spedizioni, riducendo così il tempo che i veicoli trascorrono su strada ed eliminando la necessità di effettuare consegne singole a casa dei clienti.

Inoltre, oltre a essere rispettosi dell'ambiente, i servizi Click & Collect e PUDO offrono alle aziende un vantaggio competitivo, offrendo ai clienti la flessibilità di ritirare i propri ordini nel momento e nel luogo a loro più congeniale, superando la necessità di attendere a casa i propri ordini.

Infine, queste soluzioni di consegna sono efficaci anche nel ridurre le mancate consegne, che sono anche una delle principali cause di inquinamento, proprio perché eliminano i viaggi multipli allo stesso indirizzo.

AI route planning

La tecnologia è fondamentale per migliorare la velocità di consegna, ridurre i costi operativi e implementare soluzioni eco-compatibili. Grazie alla pianificazione AI dei percorsi, i corrieri possono facilmente identificare i percorsi più efficienti per ogni ordine, riducendo in modo significativo le distanze percorse e quindi il consumo di carburante e le emissioni.

Come ShippyPro ti può supportare

Le preferenze dei consumatori si stanno spostando verso i marchi che incorporano pratiche ecologiche nel loro ecommerce e gli acquirenti sono disposti a sostenerle e persino a pagare di più. Le aziende dovrebbero iniziare ad allinearsi a queste esigenze e aggiungere nuovi metodi di consegna sostenibili per rimanere competitive e impegnarsi a promuovere un rapporto armonioso tra attività umana e ambiente.

La transizione verso spedizioni più green non deve trasformarsi necessariamente in un'impresa titanica. ShippyPro offre una suite all-in-one per efficientare il processo di fulfillment con un occhio rivolto alla sostenibilità. Ecco come:

  1. Spedizioni ecosostenibili: permetti ai tuoi clienti di scegliere al checkout tra diversi partner di spedizioni con soluzioni per consegne green! Da corrieri con veicoli a zero emissioni passando per PUDO e Click and Collect, coccola i tuoi clienti con spedizioni rapide, flessibili e a basso impatto. 
  2. Riduci i tentativi di consegna falliti: ShippyPro ti consente di migliorare l'esperienza di tracking per i tuoi clienti grazie a Track & Trace. Non solo i tuoi clienti saranno in grado di seguire il proprio ordine in tempo reale grazie a notifiche di tracciamento personalizzabili, ma con la consegna in punti di ritiro potranno ritirare i propri pacchi quando torna loro più comodo. 
  3. Tecnologia: ShippyPro è una soluzione totalmente automatizzata, progettata per migliorare le performance del tuo processo di shipping e fulfillment riducendo gli sprechi di tempo e risorse. 

Conclusioni

Le statistiche evidenziano una crescente domanda di soluzioni ecommerce più ecologiche. Per rimanere competitivi, i brand devono adattarsi ed evolversi, bilanciando la necessità di consegne rapide con pratiche sostenibili. Ciò può essere fatto implementando la tecnologia per operazioni più efficienti e meno dispendiose, offrendo opzioni di consegna a ridotto impatto di carbonio e imballaggi eco-compatibili.

 

Giulia Castagna

Giulia Castagna è Sr. Content Manager a ShippyPro. Ha iniziato a scrivere a 4 anni e non ha più smesso. Parla di marketing, ecommerce e, nelle notti di luna piena, anche di logistica.