La Svizzera è un mercato appetibile per l’ecommerce europeo: potere d’acquisto alto e clienti esigenti. Non fa però parte dell’UE, quindi ogni spedizione è extra-UE e richiede attenzione a IVA, dazi e documenti. Scegliere i corrieri svizzeri giusti incide su tempi, costi e soddisfazione del cliente.
In questo articolo vedremo una lista dei principali corrieri per spedire in Svizzera con costi, servizi, vantaggi e svantaggi per avviare il proprio progetto di espansione internazionale con un supporto da validi player logistici.
Per i merchant UE, spedire in Svizzera significa gestire sdoganamento, IVA e possibili oneri accessori. L’IVA d’importo inferiore a 5 CHF non viene riscossa, ma i venditori esteri che superano 100.000 CHF annui in “piccole spedizioni” devono registrarsi all’IVA svizzera. Dal 2024, niente dazi industriali: pesano soprattutto IVA, spese di sdoganamento e supplementi del corriere.
Il potere d’acquisto è tra i più alti al mondo: il PIL pro capite PPP supera gli 82.000 USD. Clienti con alta aspettativa sulla qualità del servizio chiedono tracking puntuale, opzioni di consegna flessibili e resi snelli.
Per i merchant online significa poter contare su un last-mile affidabile, opzioni di consegna flessibili (a domicilio, in punto di ritiro o locker) e un’esperienza di reso semplice e prevedibile. Nelle principali città sono disponibili anche soluzioni same-day, utili per campagne promozionali o categorie sensibili al tempo di consegna. Quando la spedizione nasce fuori dai confini svizzeri, invece, entra in gioco la catena internazionale: in questi casi è fondamentale coordinare sdoganamento, documentazione e handover con i partner esteri per evitare rallentamenti rispetto ai network express.
Dal 2024, con l'adeguamento dei costi, i pacchi Economy fino a 2 kg costano CHF 8.50, mentre i pacchi Priority fino a 2 kg costeranno CHF 10.50. La Poste ha adeguato le categorie di peso dei pacchi della clientela commerciale a quelle della clientela privata. Sono quindi tre le categorie di peso: fino a 2 kg, fino a 10 kg e fino a 30 kg.
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DHL è tra i corrieri internazionali più utilizzati per le spedizioni verso la Svizzera. Leader globale nel segmento express, offre una rete capillare e tempi di consegna tra i più rapidi sul mercato: in media 1–2 giorni lavorativi per le spedizioni dall’UE, con opzioni “time-definite” come consegna entro le 9:00, 12:00 o fine giornata.
Il servizio DHL On Demand Delivery (ODD) consente ai clienti finali di scegliere quando e dove ricevere il pacco, anche con la possibilità di pagare dazi e IVA in anticipo online (Duty Taxes Paid): una funzione particolarmente utile per evitare blocchi o contrassegni alla consegna e perfetta per offrire al consumatore un’esperienza “tutto incluso” senza sorprese in dogana.
| Pesi e dimensioni | Costi |
|---|---|
| XS fino a 2 kg fino a 35 × 25 × 3 cm |
EUR 8.99 online only |
| M fino a 2 kg fino a L + B + H = 90 cm lato fino a massimo 60 cm |
EUR 15.49 Prezzo outlet: EUR 16.99 |
| Pacchetti fino a 2 kg fino a 60 × 30 × 15 cm |
EUR 19.49 solo online |
| Pacchetti fino a 5 kg fino a 120 × 60 × 60 cm |
EUR 26.99 Prezzo outlet: EUR 29.99 |
| Pacchetti fino a 10 kg fino a 120 × 60 × 60 cm |
EUR 34.99 Prezzo outlet: EUR 37.99 |
| Pacchetti fino a 20 kg fino a 120 × 60 × 60 cm |
EUR 48.99 Prezzo outlet: EUR 51.99 |
| Pacchetti fino a 30 kg fino a 120 × 60 × 60 cm |
EUR 62.99 Prezzo outlet: EUR 65.99 |
UPS è uno dei principali corrieri internazionali scelti dalle aziende europee che spediscono verso la Svizzera. Grazie alla sua rete globale e all’esperienza nel brokeraggio doganale, garantisce un servizio affidabile per spedizioni sia B2B che B2C. Le opzioni Express e Saver permettono consegne rapide in 1–3 giorni, mentre la modalità Expedited offre un’alternativa più economica con tempi di 2–5 giorni.
Un elemento distintivo di UPS è la gestione digitale della documentazione doganale: la funzionalità Paperless Invoice consente di inviare le fatture in formato elettronico, riducendo errori e ritardi in dogana. L’uso della sola fattura cartacea, invece, può comportare un sovrapprezzo, motivo per cui l’adozione dei processi digitali è fortemente consigliata.
Per le aziende che spediscono frequentemente verso la Svizzera, UPS offre un buon equilibrio tra velocità, affidabilità e strumenti digitali avanzati, che semplificano la gestione delle pratiche e migliorano la visibilità lungo tutta la supply chain.
DPD è una delle opzioni più convenienti per spedire dall’Unione Europea alla Svizzera, grazie alla sua rete stradale consolidata e a costi generalmente inferiori rispetto ai corrieri express aerei. Il servizio DPD Classic, basato su trasporto via road, garantisce tempi medi di consegna compresi tra 2 e 4 giorni (fino a 6 per le tratte più periferiche), offrendo al tempo stesso un’esperienza B2C curata grazie alle notifiche Predict, che informano il destinatario su data e fascia oraria di consegna.
Per impostazione predefinita, DPD opera con l’Incoterm DAP (Delivered At Place), quindi il destinatario è responsabile del pagamento di IVA e dazi doganali.
Tuttavia, per gli ecommerce che desiderano offrire un’esperienza “tutto incluso”, è possibile configurare spedizioni DDP (Delivered Duty Paid) tramite accordi specifici con il corriere. Questa flessibilità lo rende un alleato interessante per aziende che gestiscono volumi medi e cercano un equilibrio tra prezzo e affidabilità.
| Categoria di pacco | Dimensioni | Prezzi in CHF |
|---|---|---|
| S | La somma del lato più lungo + più corto fino a 50 cm | 9.50 |
| M | La somma del lato più lungo + più corto fino a 70 cm | 12.00 |
| L | La somma del lato più lungo + più corto fino a 90 cm | 15.00 |
FedEx è una delle scelte più affidabili per le spedizioni internazionali verso la Svizzera, soprattutto quando la rapidità è un fattore critico. Grazie alla sua ampia rete globale e all’esperienza nella gestione doganale, FedEx garantisce consegne dall’Unione Europea in 1–3 giorni lavorativi con il servizio International Priority, mentre le opzioni Economy consentono di ottimizzare i costi per spedizioni meno urgenti.
Un punto di forza è la flessibilità di fatturazione dei dazi e dell’IVA, che può essere attribuita al mittente, al destinatario o a un soggetto terzo. Questa possibilità rende il servizio particolarmente adatto agli ecommerce che operano su più mercati e necessitano di una gestione trasparente dei costi doganali. Tuttavia, è importante verificare in anticipo eventuali commissioni di inoltro o costi extra legati all’anticipo oneri.
Contro di FedEx
Quando si tratta di spedire merci pesanti, pallet o componenti industriali verso la Svizzera, i corrieri espressi non bastano. In questi casi entrano in gioco operatori di trasporto integrato e logistica B2B, come GEFCO, DB Schenker e Kuehne+Nagel, che gestiscono non solo la tratta stradale o aerea, ma anche tutta la parte doganale e documentale con soluzioni su misura.
Queste aziende operano nel settore del freight forwarding e offrono sia servizi di groupage (trasporto collettivo) — perfetti per piccole quantità o spedizioni frequenti — sia carichi completi (FTL/LTL) per grandi volumi. Il vantaggio principale è la capacità di personalizzare le rotte, scegliere la modalità di trasporto più efficiente (stradale, ferroviaria o multimodale) e gestire le pratiche doganali direttamente, riducendo tempi di sdoganamento e costi accessori.
Storicamente specializzata nella logistica automotive, GEFCO si è evoluta in un operatore multimodale con una forte presenza nell’Europa centrale. Offre servizi road, air e rail freight, soluzioni di magazzinaggio e gestione doganale integrata.
Per le spedizioni verso la Svizzera, GEFCO propone il servizio di trasporto internazionale terrestre con groupage quotidiano, monitoraggio in tempo reale e assistenza su procedure di import/export.
Ideale per: aziende manifatturiere, automotive e industriali che necessitano di spedizioni regolari e tracciabilità avanzata.
Con oltre 430 filiali in Europa, DB Schenker è uno dei principali operatori logistici globali. Il servizio Land Transport consente consegne verso la Svizzera in 1–3 giorni per tratte vicine e 3–5 per le più distanti, con sdoganamento interno integrato e gestione doganale elettronica.
Offre inoltre servizi Air & Ocean Freight e soluzioni di logistica contract per chi vuole esternalizzare intere fasi della supply chain.
Ideale per: spedizioni palletizzate o industriali che richiedono tracciabilità continua, tempistiche garantite e un interlocutore unico per trasporto e dogana.
Con sede proprio in Svizzera (a Schindellegi), Kuehne+Nagel è tra i leader mondiali della logistica integrata.
Offre servizi road freight con partenze giornaliere da tutta l’Europa, oltre a soluzioni multimodali che combinano trasporto stradale, ferroviario e marittimo.
Dispone di customs hubs dedicati che accelerano le operazioni doganali e riducono le attese, oltre a piattaforme digitali per il monitoraggio in tempo reale (KN Login).
Ideale per: aziende internazionali che cercano una gestione completa di trasporto, sdoganamento e stoccaggio in Svizzera, con focus su affidabilità e digitalizzazione.
Negli ultimi anni, la Svizzera si è affermata come uno dei mercati più dinamici dell’ecommerce europeo. Secondo le stime del 2024, gli acquisti online hanno raggiunto 14,9 miliardi di franchi svizzeri, con un incremento del +18% nelle vendite transfrontaliere rispetto all’anno precedente.
Un dato che conferma un trend strutturale: i consumatori svizzeri acquistano sempre di più da merchant esteri, ma si aspettano la stessa qualità di servizio — in termini di tempi, tracciabilità e trasparenza sui costi — che ottengono dai retailer locali.
In questo scenario, la scelta del corriere diventa una leva strategica, non solo logistica. Il partner di spedizione influisce direttamente su tre aspetti chiave dell’esperienza cliente e del margine operativo:
Tempi di consegna e prevedibilità – Le spedizioni express o con sdoganamento proattivo riducono il rischio di giacenze e respingimenti alla dogana. Al contrario, un ritardo di pochi giorni può compromettere la customer satisfaction e aumentare i costi di gestione post-vendita.
Chiarezza su dazi e IVA – La gestione trasparente degli oneri doganali è cruciale per evitare reclami. I consumatori svizzeri sono molto sensibili ai “costi nascosti”: se scoprono al momento della consegna di dover pagare IVA o dazi aggiuntivi, è frequente che rifiutino il pacco o non completino l’acquisto.
Impatto sul tasso di conversione – Secondo recenti ricerche europee sull’ecommerce cross-border, le due principali cause di abbandono del carrello restano “extra costi” e “consegna lenta”. Mostrare opzioni chiare — come una consegna economy e una veloce “tutto incluso” — può migliorare il tasso di conversione fino al +25%.
Un corriere affidabile consente anche di migliorare la customer experience post-acquisto: notifiche in tempo reale, possibilità di riprogrammare la consegna e gestione efficiente dei resi riducono drasticamente il numero di interventi del customer care. Inoltre, i dati di tracking aggregati aiutano i merchant a identificare pattern di ritardo o aree a rischio doganale, ottimizzando le spedizioni future.
Sul piano economico, un flusso doganale più fluido e la riduzione dei pacchi rifiutati si traducono in risparmi diretti sui costi logistici e in una maggiore fidelizzazione dei clienti svizzeri, un mercato noto per la sua propensione alla qualità e alla continuità di acquisto.
Spedire in Svizzera richiede una pianificazione più attenta rispetto a una consegna intra-UE, poiché ogni spedizione è considerata extra-doganale. Conoscere le regole fiscali, i regimi di consegna e gli oneri accessori consente di evitare costi inattesi e migliorare la customer experience.
La prima decisione strategica riguarda l’Incoterm da utilizzare:
La scelta dipende dall’equilibrio tra marginalità e customer satisfaction: se il tuo target è premium o B2C, la formula DDP tende a offrire un’esperienza più coerente e a ridurre il tasso di abbandono.
Dal 2024 la Svizzera ha abolito i dazi d’importazione sui prodotti industriali, semplificando notevolmente le spedizioni di articoli non agricoli. Rimane però l’IVA svizzera, che ha aliquote aggiornate a:
Per gli ecommerce, un altro elemento da considerare è la soglia di 5 CHF: se l’importo dell’IVA calcolata sulla spedizione è inferiore, l’imposta non viene riscossa. Tuttavia, se l’azienda supera i 100.000 CHF di fatturato annuo in piccole spedizioni, scatta l’obbligo di registrazione IVA in Svizzera.
Infine, dal 1° gennaio 2025, entrerà in vigore la cosiddetta platform taxation: per le vendite B2C tramite marketplace, la piattaforma (es. Amazon, Zalando, ecc.) sarà considerata il “deemed supplier”, ossia il soggetto responsabile della riscossione e del versamento dell’IVA.
La sostenibilità è ormai un criterio chiave per i consumatori svizzeri, particolarmente attenti alle emissioni e all’impatto ambientale della logistica. La scelta del corriere non incide solo sui costi o sui tempi di consegna, ma anche sulla percezione del brand: comunicare impegni concreti sul fronte “green delivery” può influenzare positivamente la decisione d’acquisto.
Diverse aziende di trasporto stanno adottando strategie ambiziose:
Integrare questi aspetti nella scelta del corriere — o nel messaggio al cliente al checkout — contribuisce non solo a ridurre l’impatto ambientale complessivo, ma anche a rafforzare la reputazione del brand come responsabile e attento alla sostenibilità.
Le spedizioni verso la Svizzera richiedono precisione, chiarezza documentale e una gestione logistica strutturata. Errori minimi in dogana, imballaggi non conformi o una gestione superficiale dei resi possono generare ritardi, costi aggiuntivi o insoddisfazione del cliente finale. Ecco le principali buone pratiche da seguire per garantire spedizioni fluide, tracciabili e conformi.
La Svizzera, pur essendo strettamente integrata nei flussi commerciali europei, resta un Paese extra-UE. Ogni spedizione richiede quindi una fattura commerciale completa, che includa:
L’utilizzo della Paperless Invoice è fortemente consigliato: consente di inviare la documentazione in formato digitale direttamente al corriere e all’autorità doganale, riducendo errori e tempi di sdoganamento.
Al contrario, affidarsi alla sola fattura cartacea può comportare sovrapprezzi in CHF o ritardi, in particolare con UPS e altri corrieri che penalizzano le spedizioni non digitalizzate.
L’imballaggio incide sia sulla sicurezza della merce che sui costi di spedizione. Le tariffe per la Svizzera sono spesso calcolate in base al peso volumetrico, quindi ridurre il volume senza compromettere la protezione del pacco è essenziale.
Utilizzate cartoni a doppia onda o con rinforzi per le spedizioni più delicate e assicuratevi che i documenti di trasporto siano sempre visibili all’esterno del pacco in una tasca portadocumenti trasparente.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la sicurezza: sigilli anti-manomissione e nastro personalizzato aiutano a prevenire contestazioni o furti durante il transito.
Il processo di reso è una parte cruciale dell’esperienza cliente, soprattutto in un mercato come quello svizzero, dove i consumatori si aspettano flessibilità e rapidità.
Offrire un canale di reso domestico — tramite hub locale o etichette precompilate — permette di ridurre tempi e costi, evitando che il cliente debba affrontare procedure doganali.
In molti casi, appoggiarsi a Swiss Post per il last-mile dei resi è la scelta più efficiente: la rete nazionale garantisce capillarità e recapiti in 24 ore nelle principali aree urbane.
Una gestione accurata di documentazione, imballaggio e resi non solo evita ritardi e costi inattesi, ma comunica professionalità e affidabilità: due valori chiave per conquistare e fidelizzare il pubblico svizzero, notoriamente esigente in termini di precisione e qualità del servizio.
Spedire in Svizzera richiede una gestione accurata di documenti doganali, tariffe e Incoterms: elementi che, se non coordinati correttamente, possono rallentare il flusso logistico o generare costi inattesi. ShippyPro nasce proprio per semplificare queste operazioni, automatizzando le attività più complesse e permettendo ai merchant di gestire l’intero processo da un’unica piattaforma.
Con ShippyPro, puoi confrontare tempi e servizi dei principali corrieri internazionali — come DHL, UPS, DPD, FedEx e Swiss Post — e generare etichette multi-carrier con pochi clic. Questo consente di scegliere di volta in volta la soluzione più efficiente per ogni spedizione, bilanciando costi e SLA (Service Level Agreement).
Uno dei vantaggi più rilevanti per chi spedisce in Svizzera è la possibilità di automatizzare la gestione doganale:
Sul fronte post-vendita, il Portale Resi ShippyPro semplifica le restituzioni: i clienti svizzeri possono stampare o ricevere digitalmente un’etichetta di reso con tracking unificato, e tu puoi monitorare ogni pacco fino al rientro in magazzino.
In sintesi, ShippyPro ti permette di:
Con un’unica piattaforma, puoi trasformare la complessità delle spedizioni verso la Svizzera in un processo semplice, efficiente e completamente automatizzato.
Non esiste un unico corriere “migliore” per spedire in Svizzera: la scelta dipende dal tipo di prodotto, dall’urgenza di consegna e dal livello di esperienza che vuoi offrire ai tuoi clienti.
In definitiva, la strategia migliore non è scegliere un solo corriere, ma costruire un ecosistema multi-carrier capace di adattarsi ai diversi scenari di spedizione.
Affidandoti a una piattaforma come ShippyPro, puoi confrontare in tempo reale tariffe, tempi e opzioni DDP/DAP, scegliendo sempre la soluzione più efficiente per il mercato svizzero: un mercato esigente, ma anche tra i più redditizi d’Europa per chi sa offrire puntualità, trasparenza e qualità del servizio.
La Svizzera è extra-UE: ogni spedizione richiede sdoganamento, IVA svizzera e dati merceologici completi. La scelta del corriere incide su tempi, costi e customer experience.
DAP: dazi/IVA a carico del destinatario, prezzi di listino più bassi ma più attrito alla consegna. DDP: dazi/IVA prepagati dal mittente, esperienza “tutto incluso” e minori rifiuti/giacenze.
Aliquota standard 8,1%, ridotta 2,6% (beni essenziali), speciale 3,8% (alberghiero). L’IVA non si riscuote se l’importo è < 5 CHF.
Sì, se superi 100.000 CHF/anno in “piccole spedizioni” B2C verso la Svizzera. Dal 01/01/2025, per vendite via marketplace si applica la platform taxation (deemed supplier).
Dal 2024 i dazi industriali sono stati aboliti. Restano IVA, spese di sdoganamento e supplementi del corriere.
Fattura commerciale (Paperless consigliata), HS code, origine merce, valore (CIF), Incoterm scelto (DAP/DDP). Dati incompleti causano ritardi.
Gli express aerei (DHL, UPS, FedEx) offrono 1–3 giorni e opzioni time-definite; i road (es. DPD Classic) sono più economici ma 2–4+ giorni e dipendono dallo sdoganamento.
Per il last-mile domestico, capillarità, locker/punti ritiro e resi. Ottima su spedizioni interne e come partner di consegna finale per network internazionali.
Express UE→CH: 1–3 giorni; Road UE→CH: 2–4 (fino a 6 periferie) + tempi dogana; Domestico CH (Swiss Post Priority): D+1.
Mostra chiaramente costi e Incoterm. Offri doppia opzione: Economy DAP e Fast DDP “tutto incluso”. Con DDP si riducono rifiuti e WISMO.
DHL (ODD, 09:00/12:00), UPS (Express Plus/10:30/12:00), FedEx (Priority/First). Notifiche e riprogrammazione migliorano la first-attempt success rate.
Riduce errori e tempi di sdoganamento, evita sovrapprezzi per documenti cartacei e migliora la visibilità end-to-end (es. UPS Paperless, FedEx ETD).
Imballi compatti e robusti, pesi/dimensioni accurati in etichetta, scelta del servizio coerente con valore/urgenza. Considera surcharge (remote, fuel, advance fees).
Offri portale resi con etichetta precompilata, hub domestico/partner locale (Swiss Post) e tracking unificato. Evita che il cliente gestisca la dogana in proprio.
Sì: regole per Incoterms, compilazione HS code, Paperless, confronto tariffe/tempi (DHL, UPS, DPD, FedEx, Swiss Post) e gestione resi con tracking.
Molto. Evidenzia opzioni green: Swiss Post “pro clima”, obiettivi Geopost/DPD, DHL (SAF) e FedEx (carbon-neutral 2040). Comunicalo in checkout.