Come creare un’etichetta di reso ecommerce

Il 38% degli italiani effettua un reso post acquisto online (Statista, 2025). Quasi 4 acquisti su 10, quindi, terminano con un ritorno al mittente.
Questo genera un carico di lavoro considerevole per il reparto logistico, per questo si cercano continuamente delle soluzioni per mettere i clienti a proprio agio da un lato e, dall'altro, ridurre il peso della logistica inversa sul flusso operativo delle aziende.
La creazione delle etichette di reso può essere automatizzata con i giusti strumenti rendendo il processo più semplice per tutti.
Indice dei contenuti
- Che cos'è un'etichetta di reso?
- Tipologie di etichette di reso
- Come creare etichette di reso per i clienti
- 9 cause di reso da tenere in considerazione
- Metodi per una gestione dei resi semplificata
- Come creare un’etichetta di reso: domande frequenti
Metodi di generazione includono la creazione manuale per volumi ridotti e l'importazione da file CSV o Excel per gestire grandi quantità. L'analisi dei motivi di reso fornisce dati utili per ottimizzare le descrizioni dei prodotti e ridurre i resi futuri.
L'adozione di portali di reso self-service e l'utilizzo di tecnologie come QR code e soluzioni paperless migliorano la sostenibilità e l'efficienza del processo. Strumenti come ShippyPro offrono soluzioni avanzate per la generazione di etichette di reso fisiche e digitali, supportando l'automazione e la personalizzazione del processo.
Che cos’è un’etichetta di reso?
Un’etichetta di reso è un’etichetta precompilata che i clienti possono attaccare al pacco per inviare facilmente il loro reso. I clienti possono ricevere l’etichetta insieme agli articoli, oppure stamparla comodamente da casa. A seconda della politica di reso aziendale può essere prepagata o a pagamento.
Offrire ai clienti la possibilità di effettuare un reso semplice e rapido richiede una scelta strategica sul tipo di etichetta da utilizzare. Ecco le opzioni più comuni, ognuna con vantaggi operativi specifici.
Tipologie di etichette di reso
Etichette prestampate incluse nel pacco
Questa soluzione prevede che l'etichetta di reso venga inserita direttamente all'interno della spedizione, al momento dell'evasione dell'ordine.
Vantaggi:
- Il cliente ha subito a disposizione tutto il necessario per effettuare un reso;
- Riduce il numero di richieste al servizio clienti;
- Migliora la percezione di affidabilità del marchio.
Limiti:
- Costi potenzialmente più elevati, soprattutto per prodotti con bassa percentuale di resi;
- Rischio che l'etichetta venga inutilizzata se il reso non avviene con conseguente spreco di carta.
Etichette on demand generate dal cliente
In questo caso, il cliente può generare autonomamente l'etichetta di reso accedendo a un portale dedicato o tramite un link fornito dal merchant.
Vantaggi:
- Soluzione più economica per l'azienda, si genera l'etichetta solo in caso di effettivo reso;
- Maggiore flessibilità nella gestione del processo di reso;
- Possibilità di applicare regole automatiche per l'approvazione dei resi (es. limiti temporali, categorie di prodotto escluse).
Limiti:
- È fondamentale che il portale di reso sia intuitivo e mobile-friendly.
Etichette digitali con QR code
Si tratta di una modalità sempre più diffusa, che prevede la generazione di un QR code contenente tutte le informazioni necessarie al reso. Il cliente può mostrarlo direttamente presso un punto di raccolta o stamparlo, se lo desidera.
Vantaggi:
- Esperienza più moderna e sostenibile (riduzione dell'uso della carta);
- Facilità d'uso per il cliente finale;
- Maggiore tracciabilità e controllo per il merchant;
- Si integra facilmente con soluzioni paperless e locker automatizzati.
Limiti:
- Necessita di infrastrutture compatibili lato corrieri e punti di raccolta.
Come creare etichette di reso per i clienti
Vediamo insieme alcune opzioni per facilitare i tuoi clienti a restituire i prodotti acquistati.
Aggiungi un portale di reso online al tuo sito web
Grazie ad un portale di reso online puoi rendere più facile per i clienti restituire gli articoli che non vanno bene o semplicemente non vogliono più. Il portale, completamente integrabile nel tuo sito, permette di effettuare resi self-service.
Ti dà anche il controllo sui resi che accetti, visto che ogni reso è un caso a sé. Puoi impostare delle regole di reso, ad esempio consentendo soltanto i resi degli ordini effettuati da meno di 30 giorni.
Stampa di etichette di reso manuale
La stampa di etichette di reso manuale è un processo molto semplice e veloce ma su grandi volumi porta via molto tempo. Per questo l'opzione manuale è ideale per chi deve gestire pochi resi al giorno.
Vantaggi:
- Flessibilità nel gestire i rendimenti caso per caso.
- Nessun investimento tecnico richiesto.
Limitazioni:
- Non adatto a grandi volumi.
- Processo manuale soggetto a errori e perdite di tempo.
Stampa automatica delle etichette di reso da import Excel / CSV
Vantaggi:
- Significativo risparmio di tempo nelle operazioni ad alto volume.
- Riduzione del rischio di errori nell'inserimento dei dati.
- Centralizzazione dei resi e tracciabilità semplificata.
Riduci le richieste al servizio clienti mentre raccogli dati sui resi
I resi possono rivelarsi utili per te. Ad ogni cliente viene chiesto di inserire il motivo della restituzione dell’ordine, e questo può aiutarti a capire per quali ragioni i tuoi prodotti vengono restituiti. È perché non sono come appaiono sul tuo sito? O perché i clienti ordinano più taglie da provare a casa? L’analisi dei resi può essere davvero utile per la pianificazione futura e le tue azioni di marketing.
Inoltre, potrai ridurre il numero di volte in cui i clienti scrivono al servizio clienti per avere aggiornamenti sul loro ordine. Automatizzando il processo di reso, i tuoi clienti non dovranno contattarti per scoprire cosa fare. Le notifiche sullo stato dell’ordine li terranno costantemente aggiornati durante ogni fase, fino a quando tu non ricevi il reso e loro il rimborso.
Esempi di portali per la creazione delle etichette di reso
Ecco alcuni esempi di portali per semplificare le spedizioni di reso all’interno di siti ecommerce.



9 cause di reso da tenere in considerazione
Quali sono le principali ragioni per cui si chiede un reso? La risposta varia in base al settore: la taglia errata è una delle motivazioni più frequenti nel mondo fashion così come il bracketing; il prodotto danneggiato invece è tipico di settori come tech e furniture.
Principali cause di reso
DHL, Online shopper trends. Delivery and Returns Report 2024
Taglia errata
Forse la motivazione più frequente soprattutto in ambito moda: l'acquisto di una taglia errata. Nel settore moda, il 79% dei resi è dovuto a problemi di taglia, secondo il Report iF Returns. Questo fenomeno è accentuato dalla mancanza di prove fisiche e dalla difficoltà nel valutare la vestibilità attraverso immagini online
Prodotto difettoso o malfunzionante
Un prodotto che presenta difetti di fabbricazione o malfunzionamenti può compromettere la fiducia del cliente. La normativa italiana prevede una garanzia legale di conformità di due anni, durante i quali il consumatore ha diritto alla riparazione o sostituzione del prodotto difettoso.
Prodotto danneggiato durante il trasporto
Il danno da trasporto non è solo una questione di imballaggio, ma un indicatore di inefficienze o punti deboli lungo l'intera catena logistica.
Spesso i resi legati a danneggiamenti non dipendono esclusivamente dal packaging, ma da fattori come:
- Mancanza di dati strutturati sui parametri fisici dei prodotti (peso, fragilità, dimensioni irregolari).
- Assenza di logiche di ottimizzazione nella scelta dei corrieri per categoria merceologica.
- Scarsa integrazione tra i sistemi WMS e TMS che impedisce di personalizzare l'imballo e il routing in base al rischio di danno.
Prodotto non adatto e il prodotto non corrispondeva alla descrizione
Il prodotto risulta non adatto quando c'è un mismatch tra le aspettative del cliente e le performance del prodotto stesso. In questi casi è possibile intervenire su tre aree: la scheda prodotto, il supporto clienti pre-vendita, personalizzazione del processo di acquisto.
L'assenza di sistemi di raccomandazione o di logiche predittive basate su dati comportamentali aumenta il rischio che il cliente scelga un prodotto inadatto.
Ordinate più taglie o colori (Bracketing)
Il fenomeno del bracketing è molto diffuso oltreoceano ma sta approdando anche sul mercato europeo. Si tratta dell'acquisto di più taglie o colori per provarle a casa e selezionare quali capi tenere e quali restituire.
Percentuale di consumatori statunitensi che usano il bracketing
State of Returns 2022
In molti stanno cercando di arginare il fenomeno del bracketing con l'uso della realtà aumentata (qui ad esempio Grandvision) o con opzioni try before you buy (qui il viralissimo caso Warby Parker di home try-on).
Non era più necessario
Un acquisto andato a buon fine ma nel momento sbagliato? Non sempre. Spesso dietro al non era più necessario si nasconde un acquisto doppio fatto su marketplace diversi con tempi di consegna diversi.
I clienti che hanno particolare urgenza di ottenere qualcosa o che cercano la migliore offerta acquistano lo stesso prodotto da più canali e tengono il primo che arriva o il più vantaggioso economicamente.
Offrire un servizio di spedizione rapido talvolta può fare la differenza tra un cliente fidelizzato e un reso.
Ordinato più del necessario per ottenere il reso gratuito
Questo punto è fortemente legato alle policy di reso: in alcuni casi, le aziende consentono il reso gratuito solo al di sopra di una certa soglia economica. Nel dubbio che il prodotto di interesse possa non piacere, alcune persone acquistano più del necessario in modo da non avere ulteriori spese per il reso e ottenere in ogni caso il rimborso dell'intero ordine.
Metodi per una gestione dei resi semplificata
Chi si occupa concretamente di logistica e operations e-commerce sa che "semplificare i resi" non significa solo aggiungere un portale o generare un'etichetta. Significa lavorare su processi, dati e sistemi in modo strutturale per ridurre inefficienze e impatto operativo. Ecco le leve realmente rilevanti.
Integrazione tra sistemi: la base per eliminare errori nei resi
Un'infrastruttura frammentata, con CMS, WMS e piattaforme di spedizione che non comunicano, è la prima causa di errori nella gestione dei resi.
L'integrazione dei sistemi consente:
- Allineamento in tempo reale tra ordini, dati logistici e richieste di reso.
- Eliminazione dei doppioni o degli errori nelle etichette di ritorno.
- Aggiornamento automatico degli stock in caso di reintegrazione.
Da evitare: gestire portali di reso o etichette manuali senza che questi siano connessi al gestionale o all'inventario.
Segmentazione dei clienti ad alto tasso di reso
Non ha senso applicare una politica di reso identica per tutti i clienti. Analizzando i dati si possono identificare cluster critici, ad esempio:
- Chi effettua resi sistematici per bracketing o comportamenti opportunistici.
- Chi restituisce frequentemente prodotti per uso temporaneo o scopi non dichiarati.
Per questi profili si possono adottare politiche più stringenti o monitoraggi più accurati, senza penalizzare i clienti virtuosi.
KPI concreti per il controllo dei resi
Un reparto logistico strutturato monitora in modo costante i seguenti KPI logistici:- Tasso di reso per categoria e per SKU.
- Percentuale di prodotti resi riqualificabili e reintegrabili a stock.
- Tempo medio di chiusura processo reso (da richiesta a reintegrazione o smaltimento).
- Costo logistico medio per reso processato.
Solo con dashboard evolute è possibile intervenire in modo predittivo, non solo reattivo, sulla logistica inversa.
Controllo qualità post-reso mirato e data-driven
Reintrodurre a stock merce resa senza controlli rigorosi è un rischio concreto, soprattutto per prodotti con alto valore o destinati al fashion e al tech.Approccio consigliato:
- Ispezione visiva e funzionale differenziata per categoria prodotto.
- Tracking dei resi fraudolenti o ripetitivi a livello di serial number o codice prodotto.
- Valutazione automatica delle condizioni tramite immagini o AI (già testata da player come Decathlon o Zalando nei centri logistici).
Ottimizzazione dei costi legati alla logistica inversa
I resi generano inevitabilmente costi, ma con una gestione avanzata è possibile contenerli:- Analisi delle tratte e dei flussi di ritorno per ottimizzare i percorsi dei corrieri.
- Contratti differenziati con i partner logistici sulla base dei volumi reali di reso per area geografica.
- Utilizzo di hub o magazzini temporanei per il consolidamento dei resi prima della gestione finale.
Come creare un’etichetta di reso: domande frequenti
Cos'è un'etichetta di reso?
Un'etichetta di reso è un documento precompilato che consente al cliente di restituire un prodotto al venditore. Contiene informazioni come l'indirizzo di ritorno, il numero di tracciamento e i dettagli dell'ordine. Può essere inclusa nel pacco o generata su richiesta tramite un portale online.
Come posso generare automaticamente le etichette di reso per i miei clienti?
Utilizzando soluzioni software integrate con il tuo e-commerce, è possibile automatizzare la creazione delle etichette di reso. Questi strumenti permettono di generare etichette in blocco, monitorare i resi e comunicare efficacemente con i clienti.
È meglio includere un'etichetta di reso in ogni pacco o fornirla su richiesta?
Includere un'etichetta di reso in ogni pacco può migliorare l'esperienza del cliente, ma potrebbe aumentare i costi se i resi sono rari. Fornire l'etichetta su richiesta tramite un portale online è un'alternativa più economica e flessibile.
Quali sono i vantaggi di un portale di reso online?
Un portale di reso online consente ai clienti di generare autonomamente le etichette di reso, monitorare lo stato del reso e scegliere il metodo di spedizione. Per il venditore, riduce il carico sul servizio clienti, centralizza le informazioni e migliora la tracciabilità dei resi.
Quali strumenti posso utilizzare per automatizzare la gestione delle etichette di reso?
Esistono diverse soluzioni software che si integrano con le piattaforme e-commerce e i corrieri per automatizzare la creazione e la gestione delle etichette di reso. Tra queste, ShippyPro si distingue come una delle migliori opzioni per generare etichette di reso fisiche e digitali con QR code, semplificando il processo sia per i commercianti che per i clienti.
Logistica inversa e resi ecommerce: per saperne di più

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