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Guida all'HS code: cos'è e come funziona

HS code

HS code (Harmonized System), in italiano Codice Armonizzato, è un sistema di descrizione e codifica delle merci utilizzato da più di 200 Paesi nel mondo.

Le statistiche ecommerce parlano chiaro: il commercio è sempre più globale, quindi per chi vuole spedire all’estero l’HS code è un elemento necessario da conoscere per evitare sanzioni o che le proprie spedizioni restino bloccate al confine della propria nazione.

In questo articolo faremo un po’ di chiarezza su questo sistema, vedremo cos’è e come funziona l’HS code in dogana, come avviene la classificazione delle merci e perché è importante fare una corretta dichiarazione del codice armonizzato nei documenti di spedizione.

HS code: cos’è e a cosa serve

HS code cosè

HS (Harmonized System), sistema armonizzato, è una nomenclatura internazionale di prodotti sviluppata dall'Organizzazione Mondiale delle Dogane (OMD), che ha reso uniformi a livello internazionale le classificazioni e le descrizioni dei beni commerciali.

Consente di identificare con precisione i prodotti e di verificare le tariffe doganali e le regole ad essi applicate.

In pratica l’HS code è una tabella che attribuisce un codice univoco ad ogni tipologia di merce. Tale numerazione, costituita come vedremo più avanti da 6 cifre, viene utilizzata nelle spedizioni internazionali sia per le importazioni che per le esportazioni.

Utilizzo dell’HS code: le funzionalità del codice doganale 

Oggi più di 200 Paesi ed economie effettuano la classificazione delle merci con HS code

Vediamo qual è l’utilità di questo sistema armonizzato e cosa permette di fare.

  1. Classificare i prodotti in maniera univoca a livello internazionale, riducendo la confusione causata da terminologie e sistemi diversi.
  2. Semplificare gli scambi internazionali. Con una classificazione unica la compilazione della documentazione doganale diventa più semplice.
  3. Applicare tariffe e regolamenti. Avere un codice unico permette di individuare le categorie vietate o con restrizioni di ogni Paese, stabilire i dazi doganali, le norme di sicurezza, le quote di importazione e l’applicazione di altre imposte fiscali, come l’IVA. 
  4. Supportare le ricerche di mercato. Avere una classificazione unica permette di ottenere informazioni sulle tendenze commerciali e sulle dinamiche dei mercati internazionali, utili per le ricerche di mercato sulla domanda e l'offerta di prodotti specifici a livello globale. 

Come funziona l’HS code in dogana 

HS code dogana

L’organizzazione Mondiale delle Dogane, un'organizzazione a carattere sovranazionale che raccoglie oltre 170 stati membri, ha elaborato un sistema di classificazione generale di circa 5000 categorie di merci, ordinate in una struttura gerarchica e costantemente aggiornate.

La classificazione suddivide la numerazione in gruppi di cifre, a ciascuna cifra è abbinata una categoria o sottocategoria di merci commerciali.

In questo articolo adotteremo la nomenclatura definita dall’OMD che, nelle regole generali per l’interpretazione del sistema armonizzato, parla di: 

  • sezioni, le divisioni principali dell'HS, sono rappresentate da numeri romani (Sezione I, Sezione II) e raggruppano categorie di merci simili;
  • capitoli, rappresentano categorie più specifiche all'interno di una sezione e sono identificati da un numero a due cifre (01, 02, ecc.);
  • sottocapitoli, alcuni capitoli possono essere suddivisi ulteriormente in sottocapitoli, offrono una suddivisione ancora più dettagliata e sono formati sempre da due cifre;
  • voci, sono le ultime due cifre dell’HS code e offrono una classificazione ancora più specifica.

Facciamo un esempio. Prendiamo in considerazione la Sezione XII che raggruppa merci come calzature, cappelli, ombrelli, ombrelli da sole e simili. 

Al capitolo 64 di questa sezione sono raccolte “calzature, ghette e simili, e parti di tali articoli”.

Al sottocapitolo 02 il sistema armonizzato indica “Other footwear with outer soles and uppers of rubber or plastics” ovvero “Altre calzature con suole esterne e tomaie in gomma o materiale plastico.”

Se andiamo ancora più nello specifico, troveremo alla voce 12 “Ski-boots, cross-country ski footwear and snowboard boots” ovvero “Scarponi da sci, calzature da sci di fondo e stivali da snowboard”.

Seguendo questa procedura per classificare un paio di scarponi da sci avremo come risultato un HS code di questo tipo: Sezione XII, 6402.12.

codice armonizzato nomenclatura

Abbiamo visto che le prime 4 cifre rappresentano il capitolo e il sottocapitolo, mentre le ultime due cifre sono voci che indicano in maniera ancora più specifica di che bene commerciale si tratta

Ogni categoria quindi è identificata con un codice a 6 cifre (6402.12), riconosciuto a livello internazionale. Esistono però delle categorie aggiuntive che non vengono contemplate nel sistema armonizzato, vediamo quali sono.

Categorie aggiuntive della classificazione merci con HS code  

Ogni Stato appartenente alla convenzione, in base alle proprie esigenze, può scegliere di aggiungere altre 2 o 4 cifre al codice HS già riconosciuto a livello internazionale.

Pertanto, le prime 6 cifre sono le stesse per ogni Paese, dalla settima cifra in poi ciascuna nazione può utilizzare una numerazione aggiuntiva per inserire una ulteriore classificazione.

L’Unione Europea, ad esempio, utilizza un HS code costituito da 8 o 10 cifre, dove le prime 6 sono quelle riconosciute universalmente, mentre la settima e l’ottava si riferiscono alla nomenclatura combinata e la nona e la decima alla TARIC.

Nomenclatura combinata

La nomenclatura combinata va oltre l'HS code e include ulteriori suddivisioni specifiche e codici aggiuntivi per soddisfare le esigenze di ogni Paese.

È utilizzata principalmente per l'applicazione dei dazi, la compilazione della bolla doganale e la raccolta delle statistiche commerciali. 

La nomenclatura combinata con la settima e l’ottava cifra va ad indicare:

  • il dazio autonomo, una tariffa doganale decisa in modo indipendente dall'Unione Europea, che si applica a tutti i Paesi che commerciano con l'Unione;
  • il dazio convenzionale che deriva dagli accordi internazionali stipulati dall'Unione Europea con altri Paesi. Questi accordi possono prevedere anche una riduzione o un'eliminazione delle tariffe doganali.

Facciamo un rapido esempio. Se consideriamo il codice HS del cacao, questo prevede: 

  • due cifre relative al capitolo (18);
  • due cifre relative al sottocapitolo (06);
  • due cifre relative alla voce (10).

A queste vanno aggiunte ulteriori due cifre relative alla nomenclatura combinata, ad esempio 15, che indica “non contenente saccarosio o contenente meno di 5 % in peso di saccarosio (compreso lo zucchero invertito espresso in saccarosio) o di isoglucosio espresso in saccarosio”

Nomenclatura combinata hs code

A questo punto avremo un codice HS di 8 cifre: 1806.10.15, le prime 6 cifre rappresentano la classificazione internazionale come si può facilmente rilevare in questo link, mentre le ultime due sono un’ulteriore specifica della nomenclatura combinata.

HS code e TARIC (Tariffa Integrata Comunitaria)

L’ultima parte dell’HS code riguarda la TARIC. La Tariffa Integrata Comunitaria fornisce una classificazione più dettagliata rispetto all'HS code, in quanto include ulteriori codici che riflettono le politiche e le regolamentazioni doganali dell'UE. 

Oltre alla classificazione delle merci, infatti, la TARIC stabilisce anche le aliquote dei dazi doganali e indica eventuali restrizioni o requisiti aggiuntivi per il commercio nell'UE.

Quindi le ultime due cifre indicano le sottovoci relative alla Tariffa Integrata Comunitaria. 

Ritorniamo all’esempio del cacao fatto nel paragrafo precedente e inseriamo il codice HS nel sistema AIDA (Automazione Integrata Dogane Accise), il sistema informativo dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) che permette di gestire le attività legate all'importazione, all'esportazione e alla movimentazione di merci.

Questo è il risultato ottenuto.

ADM AIDA

Nei casi in cui non sussistano esigenze di ulteriori classificazioni, le ultime due cifre sono “00”, come in questo caso.

Vediamo in conclusione come è strutturato un HS code.

Struttura HS code

HS code: come si determina 

Per determinare l’HS code dei propri prodotti è sufficiente visitare il sito dell’AIDA alla sezione “Nomenclature” e cliccare poi su “TARIC”. Qui è possibile effettuare la ricerca per codice, se si possiedono già le prime cifre relative alla categoria merceologica, oppure si può fare una ricerca per parola chiave.

Per individuare l’HS code di prodotti industriali ad esempio, si può inserire la parola chiave direttamente nel campo di ricerca cliccando sul tasto “Ricerca per parola”. 

HS code taric

Questo è il risultato:

HS code tabella nomenclatura

HS code e dazi doganali: l’impatto che ha avuto su costi e procedure

Le aziende che intendono espandere il loro mercato e spedire all’estero devono essere consapevoli che non è lo stesso che spedire nel proprio Paese. Le normative variano da una nazione all’altra e non è semplice gestirle tutte. 

L’utilizzo di codici univoci ha snellito e semplificato le procedure di sdoganamento, basti pensare che con un unico codice è possibile determinare le tariffe doganali applicabili, le restrizioni commerciali e le regole del Paese di origine.

In questo modo le aziende sono in grado di rendere più rapide le proprie spedizioni e garantirsi la fidelizzazione dei clienti, aspetto fondamentale in un mercato internazionale così competitivo.

Basta dare un'occhiata alle recensioni ecommerce per capire che tutti oggi si aspettano consegne ultra rapide e precise, e ogni store online deve tenere in considerazione questi elementi se vuole migliorare la propria brand awareness.

L’istituzione di un sistema armonizzato è stata fondamentale per la determinazione dei costi di importazione o esportazione. Le tariffe doganali, infatti, possono variare a seconda dell'HS code assegnato a ciascun prodotto. 

Alcuni prodotti potrebbero beneficiare di tariffe più basse in base alla loro classificazione o ad accordi internazionali. Altri invece potrebbero avere un costo più elevato a seconda delle disposizioni doganali.

HS Code e dazi doganali

Quello che conta è effettuare sempre una corretta dichiarazione doganale, perché qualsiasi inesattezza può portare a sanzioni o procedimenti civili e/o penali. Ecco un elenco dei rischi che si corrono quando si effettuano dichiarazioni superficiali.

  • Sanzioni finanziarie: le autorità doganali possono imporre sanzioni finanziarie all'importatore o all'esportatore ovvero multe o penali proporzionate all'entità dell'errore o all'importo delle tasse doganali sottostimate.
  • Ritardo nella sdoganamento: l'indicazione errata dell'HS code può portare a un ritardo nel processo di sdoganamento. Le autorità doganali possono richiedere ulteriori documenti o informazioni per verificare la corretta classificazione del prodotto. Ciò può comportare ritardi nella consegna della merce e potenziali costi aggiuntivi legati alla conservazione o al trasporto.
  • Sequestro o confisca delle merci: Se le autorità doganali rilevano una dichiarazione errata dell'HS code con l’intenzione di eludere le tariffe, possono procedere al sequestro o alla confisca delle merci. Con possibili indagini penali sulle attività di contrabbando o frode doganale, che potrebbero sfociare, qualora i sospetti fossero fondati, in accuse di frode doganale, violazione delle normative commerciali internazionali o reati correlati. Le conseguenze possono includere pene detentive, multe più elevate e reputazione danneggiata.

Per evitare tutto questo è fondamentale eseguire una corretta dichiarazione dell'HS code nei documenti di spedizione e doganali, e ovviamente una corretta compilazione della dichiarazione doganale.

Bisogna tenere conto delle norme previste dal Paese di partenza e da quello di destinazione, assicurandosi che le informazioni siano corrette e complete. Uno degli errori più comuni infatti è quello di compilare la dichiarazione doganale superficialmente, con dati mancanti o errati.

Per questo motivo è bene documentarsi a fondo sulle procedure anche attraverso il sito dell’Agenzia delle Dogane, oppure farsi seguire da aziende specializzate come spedizionieri o aziende 4PL o 5PL.

Oggi logistica e intelligenza artificiale sono sempre più connesse e l’IA può essere molto utile nella compilazione della dichiarazione doganale e nella determinazione del codice HS, automatizzando il processo di compilazione sulla base dei dati forniti dall'importatore o dall'esportatore.

HS code: conclusioni

In questo articolo abbiamo visto cos’è l’HS code, il suo significato e come trovare il codice corretto per la propria merce. 

Una conoscenza approfondita di questi elementi è fondamentale per la determinazione dei costi di importazione o di esportazione e per effettuare una corretta compilazione della dichiarazione doganale al fine di evitare ritardi, disservizi per il cliente o conseguenze civili o penali.

 

Domande frequenti sull’HS code

Cos'è l'HS Code e a cosa serve?

L'HS code, "Harmonized System" o Sistema Armonizzato, è un metodo di classificazione utilizzato a livello internazionale per identificare e categorizzare i prodotti che vengono importati ed esportati. È un sistema di codici numerici, sviluppato dall'Organizzazione Mondiale delle Dogane (OMD), che assegna a ciascun prodotto una classificazione univoca. Ha lo scopo di identificare con precisione i prodotti e di verificare le tariffe doganali e le regole nazionali e internazionali ad essi applicate.

Come posso trovare l'HS code corretto per una merce?

Per determinare l’HS code dei propri prodotti è sufficiente visitare il sito dell’AIDA alla sezione “Nomenclature” e cliccare su “TARIC”. Qui è possibile effettuare la ricerca per codice o per parola chiave.

Cosa succede se dichiaro un HS Code errato?

Qualsiasi inesattezza può portare a sanzioni economiche o procedimenti civili e/o penali. Dipende se le autorità doganali attribuiscono l’intenzionalità ad una dichiarazione errata, in alcuni casi si rischia il sequestro o la confisca dei beni, mentre nella migliore delle ipotesi si ritarderà la consegna ai propri clienti.

Posso utilizzare lo stesso HS code per tutte le spedizioni?

L’HS code ha una struttura gerarchica complessa, ciascun prodotto può essere classificato in categorie e sottocategorie differenti. Per questo motivo non è possibile utilizzare lo stesso codice armonizzato per tutte le spedizioni, a meno che queste non comprendano lo stesso prodotto. Ma anche in questo caso è sempre bene informarsi su eventuali variazioni o aggiornamenti della tabella dell’HS code, attraverso siti istituzionali o il sistema AIDA.

Esistono risorse online o strumenti disponibili per la ricerca dell'HS code?

Sì, è sufficiente fare una ricerca per codice o per parole chiave sul sito aidaonline7.adm.gov.it, cliccare su nomenclatura e poi su “TARIC”.

Adriana Miccio

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