Statistiche WhatsApp: le 10 più importanti da conoscere nel 2024

Anche senza analizzare a fondo le statistiche di WhatsApp, è chiaro a tutti quanto quest’app sia diventata parte integrante delle nostre vite. Chi di noi non la utilizza ogni giorno per inviare messaggi ad amici, parenti e colleghi?

Questo però non deve farci dimenticare che WhatsApp negli ultimi anni è diventato anche uno strumento molto utile per la gestione della propria attività.

Qualunque imprenditore deve rifarsi a KPI o statistiche ecommerce per misurare e migliorare l’efficienza del proprio business. Conoscere il funzionamento di WhatsApp e le sue statistiche (lato business e non) diventa fondamentale per comprendere il coinvolgimento della propria clientela e come quest’ultima utilizza l’applicazione. 

In questo articolo ci occuperemo proprio di questo. Scopriremo perché è importante conoscere le statistiche WhatsApp e quali sono quelle da monitorare nel 2024.

Statistiche WhatsApp: ecco le 10 più importanti

L’applicazione di WhatsApp è stata lanciata nel 2009 da Brian Acton e Jan Koum, due ex dipendenti di Yahoo. Successivamente nel 2014 è stata acquisita da Meta (all’epoca Facebook) e nel corso di questi anni è passata da semplice app di messaggistica ad uno strumento molto più complesso.

Oggi WhatsApp è in grado di inviare messaggi, diversi tipi di file tra cui audio e video, condividere la posizione, creare dei gruppi, avviare chiamate singole o di gruppo e persino fare dei veloci sondaggi con gli amici. Senza contare poi le funzionalità aggiuntive previste in WhatsApp Business, la versione professionale dell’app, come:

• l’invio di messaggi automatici;
• le etichette da assegnare alle conversazioni per gestirle al meglio;
• i messaggi diretti;
• la possibilità di pubblicare cataloghi;
• possibilità di inserire un carrello.

Insomma il marketing fatto su WhatsApp è l’evoluzione del tradizionale SMS Marketing e sta prendendo sempre più piede.

Adesso che abbiamo visto l’importanza e le proprietà di questo strumento, vediamo quali sono le 10 statistiche WhatsApp più importanti per questo 2023:

1. numero di utenti nel il mondo;
2. numero di messaggi inviati ogni giorno;
3. open rate medio;
4. quanti sono i download dell’app;
5. utilizzo di WhatsApp per fasce d’età;
6. tempo trascorso su WhatsApp;
7. utilizzo di WhatsApp per Paese;
8. numero di utenti di WhatsApp Business;
9. vantaggi di WhatsApp Business nel servizio clienti;
10. aumento delle conversioni del 20%. 

1. Statistiche di utilizzo di WhatsApp: il numero di utenti nel mondo

Dal 2014 a oggi WhatsApp ha conosciuto un periodo di sola crescita, passando dai 465 milioni di utenti a oltre 2 miliardi di utenti mensili in tutto il mondo attuali, mantenendosi così in testa alla classifica delle applicazioni più utilizzate per la messaggistica.

In Italia conta ben 33 milioni di utenti e nella classifica nel nostro Paese è seguita da Facebook Messenger con 17,3 milioni di utilizzatori e dalla sua rivale Telegram con 15,5 milioni di utenti.

Qual è il vantaggio di tutto questo per le aziende? Molto semplicemente che trattandosi di un’app così accessibile potremmo dire che tutti (o quasi) ne fanno uso. Si tratta quindi di milioni di potenziali clienti facilmente raggiungibili da un’unica applicazione. Uno strumento molto potente quindi per entrare in contatto con il proprio pubblico.

2. Statistiche WhatsApp: i messaggi inviati ogni giorno

La mole di messaggi che WhatsApp è in grado di gestire è decisamente enorme. Già nel 2020 Will Cathcart, responsabile WhatsApp nel settore sviluppo e strategia, ha dichiarato con un tweet che WhatsApp aveva raggiunto il traguardo di 100 miliardi di messaggi al giorno. In altre parole più di 1 milione di messaggi al secondo.

È chiaro quindi che il traffico generato su questa piattaforma è davvero notevole, di qui l’importanza di saper utilizzare professionalmente questo strumento.

3. Open rate medio

Lo strumento più utilizzato dalle aziende per comunicare con i propri clienti è da sempre il servizio di posta elettronica. Le email continuano ancora oggi ad essere le protagoniste indiscusse per fornire informazioni, concludere un acquisto, recuperare un carrello abbandonato, ecc. Insomma, che si tratti di email transazionali o di email marketing, sono da sempre lo strumento più utilizzato per raggiungere i propri clienti.

Tuttavia c’è da dire che il tasso di apertura delle email di marketing è di appena il 20-25% (fonte Mailgun). L’open rate di un messaggio WhatsApp, invece, può raggiungere il 98%. Questo è dovuto principalmente alla grande popolarità di WhatsApp e anche al fatto che si tratta di un’applicazione molto più snella e rapida rispetto a quella del provider di posta, senza filtri anti-spam né problemi di server.

4. Quanti sono i download dell'app

Secondo Sensor Tower WhatsApp è stata scaricata complessivamente 12 milioni di volte, di cui 2 milioni sono per la versione Business. Sensor Tower aggiorna i dati in tempo reale quindi vale la pena dare un’occhiata ai valori al momento della lettura di questo articolo.

5. Utilizzo di WhatsApp per fasce d’età

Nel maggio 2022 Statista ha eseguito un sondaggio intervistando oltre 2000 persone di età superiore ai 18 anni e ha rilevato le seguenti fasce d’età di utenti WhatsApp:

• 31% età compresa tra i 18 e i 34 anni;
• 27% età compresa tra i 34 e i 44 anni;
• 20% età compresa tra i 45 e i 64 anni;
• 11% oltre i 65 anni.

Secondo i dati Hootsuite gli utenti WhatsApp sono per il 45,8% donne e per il 54,2% uomini. 

La possibilità di conoscere queste informazioni consente alle aziende di indirizzare meglio le proprie strategie anche attraverso questo strumento. Ipotizziamo che un’azienda abbia un pubblico con una fascia d’età molto alta, ad esempio sopra i 65 anni. Conoscendo questi dati il brand potrebbe decidere di utilizzare un altro canale per catturare l’attenzione dei propri clienti, ad esempio quello dell’email marketing.

6. Il tempo trascorso su WhatsApp

Sempre secondo Hootsuite WhatsApp è tra le applicazioni maggiormente time consuming con 18,6 ore mensili trascorse sulla piattaforma per ciascun utente. Ciò significa che ognuno di noi trascorre diverso tempo su WhatsApp e apre l’applicazione più volte al giorno. Avere uno strumento del genere, che viene visitato costantemente dagli utenti, per proporre i propri prodotti, rappresenta una grande opportunità di conversione per un brand.

7. Utilizzo di WhatsApp per Paese

In questa statistica di WhatsApp (dati Statista) è possibile vedere il tasso di diffusione dell’app suddiviso tra i vari Paesi del mondo.

Nonostante gli Stati Uniti siano la culla di quest’app, questa viene utilizzata relativamente poco dagli utenti americani. Pare infatti che gli statunitensi preferiscano piattaforme concorrenti come iMessage e Messenger di Facebook. 

La ragione sta probabilmente nell’uso più diffuso di smartphone Apple, soprattutto tra i giovani (due su tre utilizzano un iPhone). Questo significa che utilizzano l’app iMessage già presente sullo smartphone senza prendersi il disturbo di scaricarne un’altra. Mentre per inviare messaggi agli utenti Android preferiscono SMS o Messenger.

È importante considerare questi dati se si intende estendere il proprio mercato anche a livello internazionale.

Altro aspetto importante nell’analisi delle statistiche WhatsApp a livello globale sono le restrizioni che questa applicazione potrebbe subire. In alcuni Paesi l’app è proibita, in altri è parzialmente bloccata. Ecco alcuni dei Paesi dove l’accesso a WhatsApp non è permesso o è solo parziale:

• Corea del Nord: accesso parziale;
• Cuba: accesso consentito esclusivamente a politici, giornalisti e studenti selezionati;
• Iran: censura totale;
• Siria: censura totale;
• Emirati Arabi Uniti: censura parziale con blocco delle chiamate VOIP, in pratica è possibile inviare messaggi ma non chiamate e videochiamate.

8. Il numero di utenti di WhatsApp Business

La versione aziendale dell’app presenta ulteriori funzioni e agevola le comunicazioni tra brand e cliente. Secondo il Wall Street Journal WhatsApp Business ha superato i 50 milioni di utenti.

Inoltre, secondo Will Cathcart, 175 milioni di persone al giorno usano WhatsApp per contattare le aziende. Non c’è dubbio sul fatto che WhatsApp Business sia diventato un ulteriore canale per la vendita e l’assistenza dei propri clienti.

9. I vantaggi di WhatsApp Business nel servizio clienti

Secondo alcune ricerche, come quella condotta in Germania, gli utenti preferiscono l’assistenza tramite WhatsApp piuttosto che quella telefonica, ecco quali sono i principali motivi:

• si tratta di un’app gratuita che consente di connettersi con il brand senza alcun costo;
• WhatsApp permette di condividere file e immagini, una funzione molto utile per inviare richieste più specifiche o chiedere chiarimenti per malfunzionamenti;
• le richieste possono essere inviate in qualsiasi momento senza dover rispettare le fasce orarie del servizio assistenza.

La versione business della piattaforma è uno strumento perfetto per garantire un servizio di assistenza efficiente ai propri clienti. Questo contribuisce indubbiamente al processo di fidelizzazione e crea un legame più forte con il proprio pubblico.

10. Aumento delle conversioni del 20%

Questa statistica di WhatsApp è forse tra le più importanti perché riguarda ciò che più sta a cuore ad un imprenditore per la sua azienda: le conversioni.

Secondo una ricerca di Tyntec utilizzare un’app di messaggistica istantanea non solo semplifica e rende più efficiente del 225% la gestione della clientela, ma determina un aumento del 20% delle conversioni.

Con WhatsApp il cliente può richiedere informazioni, ricevere contratti o preventivi e accedere direttamente al portale di pagamento, chiudendo la transazione in pochi minuti. 

WhatsApp: statistiche chat proprie

Finora abbiamo visto moltissime statistiche a livello globale o nazionale, ma nella pratica come vedere statistiche WhatsApp nella propria applicazione?

Se si possiede un account privato è sufficiente seguire questa procedura:

1. avviare l’app di WhatsApp e cliccare sui tre puntini verticali in alto a destra;
2. fare tap sulla voce Impostazioni presente nel menu che si apre e selezionare la voce Spazio e dati; 
3. cliccare sulla voce Utilizzo dati.

Da qui è possibile visualizzare la quantità di chiamate e messaggi inviati e ricevuti. Inoltre è possibile avere altre informazioni sui documenti inviati o ricevuti alle voci Media e Google Drive.

Se invece si utilizza la versione Business di WhatsApp, per vedere le statistiche è necessario cliccare su Altre opzioni dal menù impostazioni > Strumenti attività > cliccare sui tre puntini in alto a destra > Statistiche.

Da questa schermata sarà possibile visualizzare il numero di messaggi inviati, consegnati, letti e ricevuti.

Infine esistono diverse applicazioni che permettono di analizzare le statistiche di un gruppo WhatsApp o di una semplice chat. Basta scaricare l’applicazione in questione come WhatsCloud e condividere al suo interno la chat di interesse. A questo punto l’applicazione fornirà informazioni su:

• le date di inizio e di fine della conversazione, 
• numero di messaggi inviati; 
• elenco delle parole più utilizzate;
• i picchi di attività per scoprire in quali giorni vengono mediamente scambiati più messaggi.

WhatsApp e statistiche: l’importanza di quest’app per un business

Adesso che abbiamo visto le statistiche WhatsApp da monitorare, vediamo quali sono i motivi che dovrebbero spingerci ad analizzarle. Se WhatsApp viene utilizzato all’interno della comunicazione di un’azienda, infatti, diventa fondamentale misurarne i risultati tra i KPI di marketing.

1. Efficacia del servizio clienti. Le statistiche di WhatsApp possono essere un ottimo strumento per valutare l'efficacia del servizio clienti di un'azienda, ad esempio monitorando il tempo di risposta medio, la percentuale di messaggi risolti con successo, ecc.
2. Coinvolgimento degli utenti. Conoscere dati precisi su quanti e quali utenti interagiscono con il proprio brand attraverso WhatsApp è utile per capire cosa funziona meglio, quali sono i canali migliori e in generale per definire il coinvolgimento del proprio pubblico.
3. Esperienza del cliente. Le statistiche di WhatsApp ci dicono quali sono le aree in cui l'esperienza del cliente può essere migliorata e possono offrire uno spunto su come farlo. Ad esempio migliorando la qualità o la tempestività delle risposte.
4. Trend e opportunità. WhatsApp resta fondamentalmente un’app di messaggistica utilizzata comunemente dagli utenti: questo la rende uno dei canali più immediati per chiedere chiarimenti, fare richieste generiche o proposte ad un’azienda. Ciò permette di identificare i trend di un settore e rappresenta un’opportunità per migliorare la strategia di marketing e di vendita.
5. Efficacia delle campagne di marketing. Tenere sotto controllo l'efficacia delle proprie campagne di marketing è indispensabile per comprendere cosa funziona meglio e perfezionarle, e quale modo migliore se non quello di monitorare il numero di messaggi consegnati e letti?
6. Prestazioni vendite. WhatsApp può essere anche un canale di vendita. Conoscere le prestazioni di quest’applicazione anche sotto questo punto di vista è un ulteriore strumento per migliorare la propria strategia. 
7. Pianificazione attività. La pianificazione delle attività è una delle cose più importanti quando si decide di avviare un business. WhatsApp con le sue statistiche è in grado di fornirci informazioni sui picchi di attività e le ore di maggiore utilizzo da parte dei clienti, utili per pianificare al meglio il lavoro.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo fatto una selezione delle più importanti statistiche WhatsApp da analizzare per migliorare il servizio offerto dal proprio business e creare delle strategie di marketing mirate, sfruttando al meglio le potenzialità di questa semplice app di messaggistica. 

Il successo di un business dipende anche dalla conoscenza degli strumenti che si hanno a disposizione e da come questi vengono utilizzati, pertanto è bene non solo munirsi di tutti gli strumenti necessari alla propria attività ma conoscerli a fondo per poterli sfruttare al meglio. 

Domande frequenti sulle Statistiche WhatsApp

Come vedere quanti messaggi ci sono in una chat 2024?

Attualmente l’app di messaggistica WhatsApp consente di visualizzare il numero di messaggi inviati e ricevuti complessivo e non per ogni singola chat. Per farlo è sufficiente andare nel menù impostazioni cliccando sui tre puntini in alto a destra. Da lì selezionare la voce Spazio e dati e infine Utilizzo dati.

Come vedere con chi parli di più su WhatsApp?

Attualmente WhatsApp non fornisce ancora questa funzione. È possibile però visualizzare il numero complessivo di messaggi inviati o ricevuti di tutte le conversazioni. In alternativa è possibile utilizzare applicazioni esterne che forniscono questo servizio.