Tecnologie per la gestione logistica

Le tecnologie per la gestione logistica stanno ridefinendo il settore dei trasporti, trasformandolo in un fulcro di innovazione e efficienza. 

In un'epoca in cui la soddisfazione del cliente è un driver fondamentale per guadagnarsi un posto di rilievo nel mercato, le aziende non possono più limitarsi a spedire i prodotti: è necessario adottare sistemi di gestione logistica all'avanguardia per rispondere alle esigenze del consumatore odierno.

L’automazione dei processi logistici e tecnologie sempre più avanzate permettono di migliorare l’efficienza di tutti i processi aziendali, compreso il servizio di spedizione e ciò consente di migliorare la reputazione del brand.

In questo articolo faremo una panoramica sui sistemi di gestione dei trasporti e scopriremo alcune delle tecnologie più innovative ed efficaci attualmente utilizzate nella gestione logistica. Da soluzioni di ottimizzazione dei percorsi all'uso della tecnologia RFID per la tracciabilità delle merci, dalle nuove frontiere dell'automazione del magazzino all'impiego dell'intelligenza artificiale nell'analisi dei dati logistici, vedremo quali sono le principali tendenze che stanno plasmando il futuro del settore.

Importanza delle tecnologie per la gestione logistica nella supply chain

Avere una buona gestione della logistica è un aspetto fondamentale per un’azienda che punta alla competitività sul mercato. La gestione logistica è quel processo che consente di pianificare e gestire le spedizioni di un ecommerce o di un negozio tradizionale, dallo stoccaggio fino alla logistica dell’ultimo miglio.

Ma questo fenomeno non riguarda solo la gestione logistica, quanto l’intera supply chain, ovvero la catena di approvvigionamento, cioè il processo attraverso il quale si fornisce un prodotto ad un cliente, partendo dalla ricerca di mercato e la produzione di un bene, fino alla gestione delle spedizioni, compresa la logistica di ritorno.

Appare chiaro quindi come nuove tecnologie per la gestione logistica diventino fondamentali in un sistema così complesso.

La fidelizzazione dei clienti può passare attraverso diverse strade. Un servizio di spedizione rapido, preciso ed efficiente è una di queste, e le nuove tecnologie sono il mezzo più rapido per percorrerla.

Tecnologie per la gestione logistica: come migliorano le spedizioni

Abbiamo detto che la supply chain è un concetto più ampio che abbraccia anche la logistica. In questo quadro è importante tenere conto del fatto che le nuove tecnologie della gestione logistica possono essere applicate a qualunque fase della catena di approvvigionamento, dalla previsione della domanda fino alla gestione dei resi.

Vediamo gli aspetti principali dove la loro applicazione è ormai diventata indispensabile:

1. analisi dei dati logistici;
2. automazione dei processi logistici;
3. gestione dell’inventario;
4. sistemi di gestione dei trasporti;
5. tracciabilità delle merci.

1. Analisi dei dati logistici 

L’analisi dei dati con il supporto dell’intelligenza artificiale (AI) ha assunto un ruolo fondamentale non solo nella logistica. 

Questo tipo di analisi utilizza statistiche, algoritmi e informazioni complesse come i Big Data per prevedere risultati futuri, comportamenti o eventi, e trova applicazione in diverse fasi della supply chain. Eccone alcune: 

• previsione della domanda;
• pianificazione delle rotte; 
• gestione delle scorte;
• programmazione della manutenzione. 

Mettendo insieme centinaia di migliaia di dati che provengono dalle vendite effettuate (i dati storici dell’azienda) e dalle tendenze del mercato, questo tipo di analisi è in grado di creare dei modelli di previsione della domanda.

Sulla base di questi risultati può essere pianificata la produzione o l’approvvigionamento di un determinato articolo, per gestire al meglio le scorte di magazzino.

Modelli di simulazione possono essere utilizzati per testare scenari diversi, ad esempio per verificare quale sia l'impatto di un nuovo percorso o di una nuova strategia di inventario.

L’apprendimento automatico, ovvero il machine learning, consente attraverso l’intelligenza artificiale di migliorare le capacità di una macchina, senza che questa venga programmata dall’uomo. E può essere utilizzato ad esempio per analizzare i dati dei sensori delle macchine ed identificare modelli che indicano un potenziale guasto futuro.

Un ruolo importante in questa architettura viene svolto da metodologie di sviluppo software DevOps, un sistema che permette di ottimizzare e rendere più rapide le operazioni di sviluppo e distribuzione software (lo stesso utilizzato anche in ShippyPro).

Logistica e intelligenza artificiale, quindi, sono diventate indissolubili per ottimizzare non solo la gestione del magazzino, ma anche la pianificazione del lavoro attraverso l’analisi predittiva. 

2. Automazione dei processi logistici

L’automazione del magazzino è la gestione del centro logistico attraverso sistemi e mezzi automatizzati e all’avanguardia.

Con software WCS (Warehouse Control System) è possibile gestire macchinari e personale dipendente, che a loro volta interagiscono tra loro, e stabilire diversi livelli di automazione. 

Questa infatti può riguardare una o più fasi della gestione del magazzino e uno o più settori di quest’ultimo.

I vantaggi dell’automazione del magazzino sono molteplici, ad esempio l’aumento della produttività, della velocità e precisione delle operazioni, la riduzione dell’errore umano, una maggiore sicurezza sul lavoro, l’ottimizzazione degli spazi, ecc.

Tutto questo è reso possibile grazie all’utilizzo di 

• veicoli a guida autonoma AGV (Automated Guided Vehicles) o robot mobili AMR (Automated Mobile Robots);
• monorotaie o elettrovie per carichi leggeri;
• nastri trasportatori diversi per ciascuna tipologia di prodotto;
• trasloelevatori per pallet;
• robot collaborativi;
• navette.

Il tutto si basa su un concetto che stravolge la gestione del magazzino come è stata vista fino ad oggi, ovvero il passaggio da man-to-goods a goods-to-person. 

In pratica oggi non è più il personale che si dirige verso la merce per effettuare le operazioni di picking, ma il contrario. 

Attraverso l’applicazione della strumentazione di cui abbiamo parlato e delle nuove tecnologie per la gestione logistica, è possibile smistare la merce alle varie postazioni e supportare l’operatore in tutte le fasi di recupero e invio dell’articolo.

Questo tipo di tecnologia consente di ridurre al minimo l’errore umano e di conseguenza di ottimizzare i tempi e rendere più precise le spedizioni. 

L’operatore non deve più verificare sulla propria picking list quali sono i prodotti da prelevare, perché questi giungono direttamente alla sua postazione, dove provvederà semplicemente a smistarli. 

In alcuni casi, ad esempio quando non è possibile ottimizzare gli spazi del magazzino, le fasi di picking possono essere effettuate diversamente, attraverso un sistema di ordini vocali che arrivano all’operatore e che questo conferma direttamente con la propria voce, in modo da avere costantemente le mani libere. 

3. Gestione dell'inventario

L’inventario è l’elenco di tutti gli articoli presenti in magazzino. La movimentazione degli articoli, le vendite, i resi, eventuali danneggiamenti o rotture sono tutti eventi che vanno registrati per conoscere le rimanenze e le quantità, e per evitare di raggiungere i limiti di scorta oppure l’over stock.  

Uno dei sistemi più interessanti è quello che viene realizzato con la tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) che permette di aggiornare costantemente l’inventario, tramite etichette dotate di un chip che invia informazioni ad un lettore ottico.

Questo sistema: 

• riduce al minimo il margine di errore identificando univocamente la merce e migliorando l’accuratezza dell’inventario;
• aiuta a ridurre i costi di approvvigionamento grazie ad una conoscenza più precisa delle rimanenze;
• riduce i tempi di consegna perché un magazzino ben organizzato consente di velocizzare tutte le operazioni;
• consente di calcolare rapidamente l’indice di rotazione, un indicatore della velocità con cui gli articoli vengono venduti e poi sostituti.

4. Sistemi di gestione dei trasporti

I sistemi di gestione dei trasporti (TMS) sono piattaforme software che supportano le aziende nella pianificazione, ottimizzazione ed esecuzione dei trasporti.

Consentono di definire e organizzare in modo efficiente gli itinerari, tenendo conto di fattori come le richieste dei clienti, la disponibilità dei veicoli, le capacità dei trasportatori e le restrizioni geografiche, le distanze o le condizioni di traffico.

Ecco alcuni dei vantaggi dell'utilizzo di un sistema di gestione dei trasporti TMS:

• migliore gestione: attraverso la pianificazione delle rotte in modo più efficiente, riducendo i tempi di consegna;
• ottimizzazione dei costi di trasporto: i TMS possono aiutare le aziende a negoziare prezzi migliori con i corrieri italiani o esteri. ShippyPro ad esempio consente ai propri clienti di selezionare, tra centinaia, il miglior corriere attraverso una mappa di comparazione;
• monitoraggio continuo della posizione dei veicoli: attraverso il tracciamento GPS e l'integrazione con i dispositivi mobili questi sistemi possono monitorare la posizione dei veicoli in tempo reale, per rintracciare i carichi e individuare problemi;
• migliore servizio clienti: grazie alla pianificazione accurata e alla visibilità delle spedizioni, un TMS consente di garantire una migliore esperienza del servizio per i clienti, come informazioni precise sullo stato delle spedizioni o i tempi di consegna previsti.

5. Tracciabilità delle merci

La tracciabilità delle merci è un sistema che consente alle imprese di monitorare la posizione, la condizione e il movimento delle merci.

Avere accesso a questi dati è importante per migliorare l'efficienza della catena di approvvigionamento. La tracciabilità infatti consente alle aziende di identificare e correggere rapidamente gli errori, evitando ritardi e interruzioni. Questo permette di ridurre i costi non solo di trasporto, ma anche di stoccaggio e inventario.

Conoscere costantemente i dati relativi ai prodotti consente alle aziende di garantire la disponibilità di questi ultimi e di ridurre i tempi di consegna, migliorando la soddisfazione dei clienti.

Tra le tecnologie per la gestione logistica, quelle relative al tracciamento più utilizzate sono i codici a barre, i codici QR e i sistemi di tracciamento RFID. 

I codici a barre, uno dei sistemi di tracciamento più comuni, sono codici bidimensionali, costituiti da una serie di linee parallele di diverse larghezze e di spazi tra loro, che possono essere letti da scanner ottici.

I codici QR a risposta rapida (quick response) sono un tipo di codice bidimensionale costituito da punti o quadretti disposti su uno sfondo bianco, che può essere scansionato anche da smartphone o tablet.

I sistemi di tracciamento RFID utilizzano trasmettitori e ricevitori per tracciare le merci. I trasmettitori sono attaccati alle merci e i ricevitori sono posizionati in punti strategici lungo la catena di approvvigionamento.

Tecnologie per la gestione logistica: conclusioni

Le tecnologie per la gestione logistica sono diventate un supporto fondamentale per ridurre i costi, migliorare l'efficienza della gestione aziendale e aumentare la soddisfazione dei clienti.

L'utilizzo di tecnologie come l'intelligenza artificiale, l'automazione, l'analisi dei dati o la tracciabilità delle merci può rappresentare per le aziende un’ottima opportunità di crescita per essere sempre più competitive sul mercato.

Le nuove tecnologie stanno trasformando il modo in cui le aziende gestiscono la logistica, e a queste ultime non resta che tenersi al passo.