Logistica aziendale: cos'è e strategie per spedizioni di successo

Quando si parla di logistica si fa riferimento principalmente allo spostamento delle merci da un luogo all’altro. In realtà, quello della gestione della logistica aziendale è un settore più ampio rispetto a quello dei trasporti.

In questo articolo esploreremo l’ambito delle spedizioni aziendali con un focus particolare sull’ottimizzazione delle operazioni, dal magazzinaggio e gestione delle scorte, alle tecnologie emergenti in logistica.

Elementi chiave della logistica aziendale

Quando si parla di logistica si tende a fare riferimento solo a trasporto e distribuzione di beni. In realtà, pur trattandosi di un ramo della supply chain, quello della logistica è un concetto più complesso. 

Qui di seguito la definizione fornita dall’Associazione Italiana di Logistica e di supply chain management AILOG: “La logistica aziendale riguarda l'insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano, nell'azienda e negli enti, sia pubblici sia privati, i flussi dei materiali, dei beni, delle persone, dei servizi e delle relative informazioni, dalle origini fino alla destinazione finale”.

Gli elementi chiave della gestione della logistica aziendale quindi possono essere così riassunti:

• aspetti strutturali che comprendono magazzini, macchinari, mezzi di trasporto, infrastrutture di comunicazione, ecc;
• aspetti gestionali, ovvero la gestione di tutte le risorse materiali e umane e dell’intero assetto strutturale;
• aspetti strategici: la pianificazione a lungo termine, l’ottimizzazione dei percorsi e della gestione dell’inventario, l’applicazione delle tecnologie emergenti in logistica, il monitoraggio delle prestazioni, ecc.

Per garantire spedizioni aziendali efficienti è necessario che questi tre elementi lavorino sinergicamente. Infatti, non può essere definita performante una gestione logistica aziendale che si concentra solo sull’aspetto strutturale o solo su quello strategico. Occorre distribuire tutte le risorse tra tutti i settori, per migliorare le spedizioni e quindi la fidelizzazione dei clienti. Tale distribuzione non riguarda soltanto questi tre elementi chiave ma anche le diverse tipologie di logistica aziendale.

Diverse tipologie di gestione logistica aziendale

Abbiamo detto che la logistica aziendale si occupa di gestire la movimentazione delle materie prime e dei prodotti finiti, partendo dallo stoccaggio in magazzino fino alla distribuzione e gestendo tutte le attività correlate che coinvolgono persone, strutture, mezzi e servizi.

Per questo motivo possiamo fare una distinzione tra diverse tipologie di logistica. Vediamo quali sono.

Logistica in entrata (o in ingresso). Si concentra sulla gestione dei flussi di materiale che entrano nell'azienda e sul loro stoccaggio all'interno dei magazzini, curando i rapporti con i fornitori, verificando le scorte e ottimizzando i carichi e i percorsi.

Logistica interna. Questa tipologia di logistica si concentra sulla movimentazione e sulla distribuzione delle materie prime o dei prodotti finiti all'interno dell'azienda, oltre che delle informazioni e del personale stesso. Garantisce che lo smistamento venga effettuato in maniera efficiente per rendere disponibili nei luoghi e nei tempi giusti sia i materiali che il personale.

Logistica distributiva. Detta anche outbound logistics, è la gestione dei trasporti, dei magazzini di distribuzione, della pianificazione delle consegne, e delle attività di distribuzione per garantire che i prodotti raggiungano i destinatari in modo rapido ed efficiente.

Logistica di ritorno. La reverse logistics è un ramo importante delle spedizioni aziendali ed è la movimentazione dei prodotti che vengono restituiti dai clienti. In pratica è la gestione dei resi di un ecommerce o di un negozio tradizionale e si occupa della raccolta, della gestione e del ricondizionamento dei prodotti restituiti, laddove possibile.

Micrologistica. Risponde alle esigenze di piccole imprese ed è la gestione dei flussi delle merci su una scala più ristretta, che sfrutta i servizi offerti da terze parti come i corrieri.

Come ottimizzare la logistica aziendale per migliorare le spedizioni

Una gestione logistica efficace è cruciale per garantire spedizioni aziendali rapide ed efficienti che migliorano l’immagine del brand. 

Avere una logistica efficiente, infatti:

• riduce i costi, ottimizzando le risorse e minimizzando gli sprechi;
• accorcia i tempi di consegna, aumentando la soddisfazione dei clienti;
• riduce i rischi di errori e/o ritardi;
• migliora la gestione dell’inventario, in questo modo non ci saranno carenze di merce o overstock.

Come conseguenze indirette di questi vantaggi abbiamo, un aumento della competitività aziendale sul mercato e un miglioramento anche dal punto di vista di impatto ambientale, oltre che una maggiore soddisfazione del cliente. 

Adesso che abbiamo visto l’importanza di una gestione logistica aziendale efficiente, vediamo qualche suggerimento per ottenerla:

1. ottimizza la gestione di magazzino, scorte e trasporti;
2. pianifica le spedizioni;
3. sfrutta la tecnologia nella logistica aziendale.

1. Ottimizza la gestione del magazzino, delle scorte e dei trasporti

Il magazzinaggio e la gestione delle scorte rappresentano un aspetto fondamentale per migliorare l’efficienza delle spedizioni. Un magazzino poco organizzato e una cattiva gestione delle scorte necessarie possono provocare rallentamenti, un eccesso di prodotti che rischiano di non essere venduti o al contrario una carenza di materie prime o prodotti finiti. 

Applicare strategie di distribuzione della merce all’interno del magazzino, consente di ridurre i tempi di recupero e di spedizione. Mentre, adottare le giuste tecniche di previsione delle scorte permette di effettuare acquisti consapevoli o di adeguare la produzione all’andamento della domanda.

Una buona organizzazione del magazzino consente anche di ridurre i tempi di imballaggio.

Un sistema molto utilizzato è quello di sfruttare i KPI di magazzino che possono fornire informazioni fondamentali per migliorare la propria strategia.

Per ciascun tipo di spedizione sarà necessario adottare i mezzi e la giusta tipologia di spedizione. Sfruttare diversi tipi di trasporti come le spedizioni LTL o FTL, il cross docking, la direct injection o le spedizioni out of home, può essere la soluzione giusta che permette di ridurre le spese e di velocizzare i trasporti.

2. Pianifica le spedizioni

Pianificando in anticipo le spedizioni e tenendo conto delle destinazioni è possibile ridurre il rischio di errori e ritardi nei trasporti. Investire in sistemi avanzati di tracciamento è utile per tenere sempre sotto controllo la merce, e nel contempo fornire informazioni in tempo reale ai clienti. 

Collaborare con partner logistici di fiducia, che garantiscono tempi di consegna affidabili, è un altro aspetto fondamentale per assicurarsi una buona gestione della logistica aziendale.

Quindi tecnologie gestionali innovative e una rete di distributori affidabile sono il binomio perfetto per rendere più efficienti le spedizioni aziendali. In questo modo sarà possibile pianificare i trasporti tenendo conto dell’oscillazione della domanda. 

Per questo motivo alcune aziende oggi preferiscono affidare la gestione del ramo logistico a fornitori esterni. Quella più comune, la logistica di quarta parte, ad esempio, prevede la presenza di un intermediario tra i fornitori tra l’azienda produttrice e il fornitore di servizi di spedizione. 

Questo significa che pur non occupandosi della gestione fisica della merce, questo modello estende le proprie attività di consulenza dall’immagazzinamento fino alla logistica dell’ultimo miglio, compresa la progettazione e implementazione di nuove tecnologie e macchinari.

In questo modo il fornitore di servizi logistici diventa l’unico interlocutore dell’azienda e supervisiona l’intera catena di approvvigionamento.

La collaborazione con i 4PL permette di avere a disposizione una vasta gamma di corrieri tra cui scegliere, aspetto fondamentale per poter selezionare i corrieri con il miglior rapporto qualità prezzo. 

Ma la collaborazione con i 4PL non è l’unico modo per avere a disposizione una così ampia scelta. ShippyPro ad esempio, consente di selezionare, tra più di 160 corrieri italiani e esteri, quello più adatto alle proprie esigenze, attraverso una mappa di comparazione. 

3. Sfrutta la tecnologia nella logistica aziendale

Oggi i software in logistica sono sempre più sofisticati e permettono di monitorare i veicoli e migliorare la pianificazione dei percorsi attraverso sistemi come il GPS. 

Inoltre, l’automazione magazzino è una delle scelte più strategiche da fare per gestire efficientemente la logistica, perché rende più rapide e precise tutte le operazioni di stoccaggio, recupero, imballaggio e spedizione delle merci. I software WMS, Warehouse Management System, permettono di tenere traccia delle merci nel magazzino, migliorando la precisione dell'inventario e semplificando le operazioni di picking degli ordini. 

Infine, esistono delle soluzioni IoT (Internet of Things) che permettono di monitorare non solo la posizione in tempo reale della merce, ma anche di ottenere informazioni come la temperatura o l’umidità dei prodotti durante il viaggio. Questo permette di garantire il mantenimento della qualità e della sicurezza di prodotti deperibili come alimenti o farmaci.

Insomma, logistica e intelligenza artificiale sono sempre più connesse e proiettano rapidamente verso il futuro il settore delle spedizioni aziendali. 

I benefici dell'implementazione di sistemi avanzati di gestione

I migliori software di logistica aziendale consentono di raccogliere una quantità di dati considerevole e dall’analisi di questi è possibile trarre delle conclusioni che consentono di prendere decisioni ponderate e di applicare le giuste strategie per migliorare le spedizioni.

Questo si traduce in una gestione della logistica aziendale sempre più puntuale e ciò consente di ridurre gli errori, i costi e aumentare il margine di profitto.

Ad esempio un software di logistica aziendale potrebbe raccogliere dati su una serie di variabili: 

• i tempi medi di transito di diverse rotte; 
• i costi di spedizione di diverse modalità di trasporto; 
• i dati sulle performance dei fornitori di servizi di spedizione; 
• i dati sui tempi di attesa nelle dogane. 

I KPI logistici possono essere davvero moltissimi e l’analisi di questi dati consente di individuare tendenze e opportunità di miglioramento.

Sfide nella logistica aziendale: problemi e soluzioni

Chi si occupa di trasporti è costantemente costretto ad affrontare le sfide della logistica aziendale che possono comprendere i ritardi nelle consegne, i danni ai prodotti durante il trasporto o lo smarrimento delle merci. Sono tutti inconvenienti molto comuni con i quali prima o poi ci si deve scontrare. 

Con i consigli che abbiamo visto in questo articolo, con una pianificazione logistica avanzata che tenga conto di variabili come il traffico e le condizioni meteorologiche, che applichi una diversificazione delle rotte di trasporto e l'uso di sistemi di monitoraggio avanzati, è possibile individuare tempestivamente eventuali problemi e soluzioni appropriate.

Altra sfida è rappresentata dai possibili danni alla merce. In questo caso procedure di controllo qualità prima della spedizione e tracciabilità avanzata dei prodotti si rivelano strumenti fondamentali. Tecnologie come i codici a barre permettono di rintracciare e recuperare le merci.

Oggi esistono software che semplificano questa operazione di identificazione dei pacchi, come il servizio Label Creator di ShippyPro.

Infine, una pianificazione di emergenza può sempre essere utile per aiutare a gestire le sfide logistiche in situazioni straordinarie.

In conclusione, una gestione logistica aziendale ottimizzata permette non solo di essere in grado di affrontare le sfide da quelle più comuni alle più complesse, ma offre innumerevoli opportunità di crescita aziendale aumentando la competitività sul mercato.